Maxi cartolarizzazione È rebus Indennizzi

Mps ha uno ‘scheletro nell’armadio’ in bilancio, eredità del passato. Riguarda la maxi cartolarizzazione Valentine da 25 miliardi, realizzata a fine 2017 con Atlante2 e che le ha lasciato uno strascico con possibilità di richieste di indennizzo da parte della società veicolo Siena Npl 2018 srl. Oggi la controparte del Monte è Dea Capital Alternative Funds Sgr che ha acquistato i deteriorati di Atlante2. La finestra per la richiesta di indennizzi scadeva il 31 luglio tuttavia dalla trimestrale di Rocca Salimbeni emerge una novità negativa. Si tratta delle contestazioni ‘prenotative’, ovvero il caso in cui il danno dalla violazione di una ReW concessa dalla banca all’acquirente dei crediti deteriorati "possa essere quantificato solo successivamente al temine ultimo per l’invio delle richieste di indennizzo". Quindi Siena Npl potrà chiedere di essere indennizzata anche oltre questo termine.