REDAZIONE SIENA

L’Istrice trionfa. Arriva il bis dell’anno scorso

I ragazzi di Camollia hanno dimostrato ancora una volta la tradizione della propria scuola. Bravi comunque tutti nostante il vento

Una vampata di normalità, con tanta gente in Piazza e un sole settembrino a illuminare Palazzo pubblico. Sì, tutti con le mascherine in faccia e con qualche settimana di anticipo rispetto alla tradizione, ma, ‘come sempre’, pronti ad applaudire i cittini impegnati, con le bandiere e le mazze in mano, a tenere alti con orgoglio, i colori del proprio rione, nella Manifestazione per giovani e alfieri e tamburini, organizzata ogni anno dal Gruppo Piccoli Torraioli. E alla fine, ad aggiudicarsi l’edizione 2020 del Minimasgalano, la quarantacinquesima, è stata la Contrada dell’Istrice con il tamburino Leonardo Bassan e gli alfieri Niccolò Bassi e Bernardo Piccini. La giovane comparsa di Camollia aveva vinto la Manifestazione anche lo scorso anno, aggiudicandosi l’opera di Sara Cafarelli. Ben tredici i successi ottenuti: si tratta della Contrada che si è aggiudicata più volte il Minimasgalano, grazie a una forte tradizione e di un’ottima scuola nell’arte del girare la bandiera e del suonare il tamburo. La giovane comparsa di Camollia ha ricevuto in premio la scultura realizzata da Filippo Frosini, falegname, scultore, costruttore di tamburi e lui stesso tamburino, offerta quest’anno dall’Associazione Arte dei Vasai Onlus della Nobile Contrada del Nicchio. L’evento si è svolto tutto nel rispetto delle disposizioni anti contagio, grazie a un apposito protocollo studiato ad hoc dagli organizzatori perché i piccoli, gli accompagnatori (diminuiti nel numero) e il pubblico potessero godersi l’evento nella più totale sicurezza. Lo spazio dietro il Gavinone è stato transennato per permettere ai priori e alle autorità di potersi sedere rispettando le distanze. E proprio sotto Palazzo comunale, sono stati apparecchiati dei tavoli per un rinfresco, che si è svolto mentre la Commissione giudicante ha scelto la comparsa più meritevole, nella saletta della Caccia, sede del Comitato Amici del Palio (Andrea Pagliantini, Roberto Di Paola, Francesco Gerardi, Marco Ceccherini, Guido Bruni e Marco Capannoli i membri). Tanti i complimenti ai piccoli istriciaioli, come a tutti i ragazzi che hanno preso parte alla Mainifestazione: un’emozione sentire di nuovo il rullo dei tamburi e vedere, in una Pizza piena, le bandiere alzate.

Angela Gorellini