LAURA VALDESI
Cronaca

Salvò giovane dalle botte dell'ex, studente premiato dalla Polizia

Il racconto del 19enne senese Daniele Clarelli che ha ricevuto ieri un attestato alla Festa della polizia per il suo bel gesto

Il questore Milone e il sindaco De Mossi hanno consegnato l’attestato a Daniele Clarelli

Siena, 13 aprile 2022 - E poi dicono che i giovani sono distratti. Poco sensibili. Il gesto compiuto da Daniele Clarelli, 19 anni, originario della Campania ma da una vita a Siena dove studia all’università, racconta che sono ancora tanti i bravi ragazzi. Coraggiosi e pronti a far rispettare la legalità. A mettersi in gioco quando c’è da aiutare gli altri, nel caso di Daniele una minorenne. "Encomiabile esempio di altruismo, umana sensibilità e alto senso civico, dimostrati prodigandosi nel soccorrere una giovane mentre veniva malmenata dall’ex fidanzato, prima frapponendosi fra i due e, successivamente, facendola salire a bordo della propria auto inseguito dall’aggressore, portandola in salvo e conducendola presso un presidio di polizia", le motivazioni per cui il giovane ha ricevuto ieri un attestato di riconoscenza alla Festa della polizia. Con i complimenti del questore Pietro Milone e la stretta di mano del sindaco di Siena Luigi De Mossi a cui si sono aggiunte, finita la cerimonia, anche quelle di numerosi poliziotti.

Cosa è successo quel giorno, l’episodio è avvenuto a marzo.

"Ero in macchina, passando in una strada poco fuori le mura ho notato due ragazzi che si stavano abbracciando ma in maniera molto intensa, diciamo così. Mi sono fermato un attimo, ho visto che in realtà il giovane la ’stritolava’, l’ha schiaffeggiata. Sono sceso dalla macchina, intervenendo".

Un gesto d’istinto.

"Così sembra facile, in realtà non sono il tipo che usa la violenza . Ho infatti parlato con il ragazzo, era nervoso ma per fortuna non è successo niente di particolare. Poi mi ha sorpreso la velocità con cui la giovane si è fiondata nella mia vettura, era molto spaventata. Lui poi ci ha inseguito fino al semaforo quando ci siamo allontanati, intimandomi di accostare. E’ sceso dalla vettura, ha tirato un pugno sul vetro, io allora ho deciso di passare con il rosso. Poi mi sono ricordato che lì vicino c’erano i poliziotti che facevano servizio per gli studenti all’uscita da scuola. Sono stati molto bravi a gestire la situazione. Questo episodio tra l’altro è avvenuto proprio il giorno prima delle festa della donna".

Hai sentito di nuovo la ragazza?

"Hanno chiamato l’ambulanza, si era fatta male a un dito. Mi ha ricontattato lei qualche giorno fa per ringraziarmi, ne sono stato molto felice. Ho anche io una sorella".

Iscritto alla facoltà di Economia: cosa vorrebbe diventare Clarelli?

"Un economista capace di analizzare gli scenari, anche internazionali".