Premiati della polizia, dall’arresto dello "Zingaro" a quello di un kosovaro jihadista

Siena, 13 aprile 2022 - Tanti premiati alla festa della polizia. Encomio all’assistente capo Donato Zocco per un’operazione finalizzata al contrasto del terrorismo internazionale nel 2016 a Brescia, lode al commissario capo Piero Di Lorenzo e al vice ispettore Domenico Comparone per due arresti per droga nel 2017, lode al sostituto commissario Alessandro Pangallozzi e al sovrintendente Federico Terrosi della Stradale per un’inchiesta che ha accertato violazioni al Tulps da parte di una concessionaria. E ancora: lode all’ispettore superiore Andrea Egizi per un’inchiesta del 2017 ad Orgosolo che sfociò nel rinvio a giudizio di 14 persone, fra cui sindaco e vice: Lode all’ispettore Livio Marini e all’assistente capo David Manganelli per l’arresto del pericoloso latitante Johnny Lo Zingaro nel luglio 2017 a Taverne. Medaglie al personale in pensione sono andate al commissario Orlando Gizzi, al sostituto commissario Nello Antonini, al sovrintendente capo Nicola Barbagli, l’assistente capo Settimio Bigliazzi. All’ispettore Umberto Leo, 98 anni, un ricordo come poliziotto più anziano della provincia.