L’ex governatore punzecchia Rossi (FdI) "Verresti a Niccioleta?"

Il candidato del Pd sfida l’avversario. Stasera a Ponte D’Arbia. il via alla campagna elettorale

"Fabrizio Rossi è il candidato che la destra ha messo contro di me nel collegio Siena-Grosseto. A lui quindi mi voglio rivolgere direttamente. Fabrizio Rossi, fai bene a non nascondere le tue passioni politiche. Però, se, come hai scritto, la ‘fiamma è ancora accesa’ e se tenere viva la memoria delle orribili stragi compiute dai nazifascisti in Toscana vuol dire per te ‘ripetere la storia a pappagallò, verresti con me nei prossimi giorni a deporre una corona di fiori a Niccioleta? A Niccioleta i fascisti grossetani e i nazisti tedeschi (condannati per questo dalla Corte d’Assise di Pisa il 19 Novembre del 1949), il 13 giugno del 1944, rastrellarono e trucidarono senza pietà 83 persone". A dirlo, in una nota, l’ex presidente della Region, Enrico Rossi candidato per il Pd nel collegio uninominale della Camera Siena-Grosseto, che ha ripreso alcune dichiarazioni del suo avversario politico Fabrizio Rossi, di Fdi, rilasciate tra il 2017 e il 2019.

"A quel tempo, il ‘razzistà Giorgio Almirante, il fondatore del Movimento Sociale Italiano da te celebrato, non stava dalla parte giusta, anzi due settimane prima dei fatti di Niccioleta aveva ordinato, dalla prefettura di Grosseto, di fucilare partigiani e disertori - ha aggiunto -. Ti ricordo che nel 1978 Almirante sarà condannato in Cassazione proprio per aver provato a nascondere la veridicità della sua firma sanguinaria in calce al quel dannato bando di Paganico". "Grazie alla tua onestà intellettuale i toscani, nei cui cuori arde ancora l’antifascismo e l’amore per la Costituzione democratica, capiscono e capiranno cosa fare nel segreto dell’urna". Enrico Rossi oggi alle 21,30 darà il via ufficiale alla campagna elettorale dalla Casa del Popolo Tre Martiri di via Romana a Ponte d’Arbia.