
La lunga notte di martedì porterà a una rivoluzione all’interno dell’organigramma societario dell’Acn Siena. Sarà un ritorno al passato più prossimo ovvero al momento in cui il sindaco Luigi De Mossi ha consegnato le chiavi del calcio bianconero agli investitori armeni. Il deus ex machina dell’operazione Vagan Oganyan assumerà l’incarico di presidente ricevendo il testimone dal dimissionario Roman Gevorkyan (ha lasciato anche l’amministratore delegato Leonardo Petrocelli). L’uomo di fiducia di Vagan Oganyan, visto che non potrà essere presente spesso a Siena, sarà l’avvocato Alessandro Belli (nella foto) che ha seguito la scorsa estate tutta l’operazione per il passaggio del calcio senese al gruppo armeno: il legale, insieme al collega Andrea Ristori, era anche presente al Franchi nell’ultima partita casalinga della Robur, contro il Foligno. L’attuale vice presidente Andrea Bellandi, come da lui stesso annunciato, rimarrà all’interno della società con lo stesso ruolo.