Ladra insospettabile ruba in negozio. La commessa la insegue per il centro

Il furto è avvenuto da Douglas. Dopo essere stata bloccata. e accompagna in profumeria. ha ripagato tutta la merce

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Ruba alla profumeria Douglas in Banchi di Sotto, scappa con il bottino ma viene acciuffata e costretta a pagare la merce. Mattinata movimentata ieri nel punto vendita alla Y storica: verso le 11 una ragazza bionda, vestita in maniera elegante e con una grande borsa, è entrata nel negozio. Mentre la commessa Ilaria serviva una cliente, la giovane si muoveva tra gli espositori, guardando la merce con noncuranza. Dopo pochi minuti è arrivata l’altra commessa Roberta che, dirigendosi nella zona al piano terra dove sono esposti i prodotti più costosi, ha notato alcune scatole vuote. Si è quindi precipitata dalla collega per chiederle spiegazioni.

Le due ragazze, avendo capito di essere vittime di un furto, si sono dirette al piano superiore del negozio, dove era ancora presente la ragazza bionda. Non notando nulla di strano, sono tornate al piano terra, scoprendo che mancava altra merce. Nel frattempo era scesa anche la giovane che, fingendo di stare al telefono, si dirigeva verso l’uscita del punto vendita. Qui è stata bloccata da Roberta, che la ha invitata a rientrare. La ragazza prima ha finto di non capire, poi si è data alla fuga, ma la commessa non si è persa d’animo e si è lanciata all’inseguimento della giovane, gridandole di fermarsi.

"Ho corso spinta dall’adrenalina – ha raccontato –. Lei era veloce, nonostante la grossa borsa. Ho rischiato di perderla nella folla di turisti. Da Banchi di Sopra ha girato in via dei Rossi, ma io non mi sono arresa e l’ho seguita in via del Refe Nero e via del Giglio. A quel punto ho smesso di gridare perché non avevo più fiato". Roberta prosegue: "Anche la ragazza era stravolta dalla corsa, quindi ha iniziato a camminare. Le sono stata dietro in silenzio e alla fine l’ho bloccata a sorpresa e riportata in negozio".

Qui la ragazza avrebbe avuto un attacco di panico, ma Roberta le ha offerto un bicchiere d’acqua: "A quel punto mi ha detto che avrebbe pagato la merce, il totale era 225 euro tra creme Chanel, Sisley e Clinique. Ho accettato, ma la ragazza, pur pagando, non ha più voluto prendere nulla e così l’abbiamo lasciata andare via, senza sporgere denuncia. Alla fine non solo abbiamo riavuto i prodotti, ma anche l’incasso della mancata vendita".

Cristina Belvedere