
Tante iniziative per la Festa della Pubblica assistenza della Val d’Arbia Non poteva mancare una raccolta di fondi da donare alle Scotte
La solidarietà abita qui. La Festa della Pubblica Assistenza Val d’Arbia ieri ha centrato l’ennesimo, grande obiettivo: un ‘tesoretto’ da donare al Reparto Diagnosi Prenatale ed Ostetricia dell’AOU Senese. Missione compiuta per "Due passi per donare", passeggiata e viaggio nella storia lungo la via Francigena, a cura del Gruppo Donatori di Sangue e dallo Sportello Handy, e "Metti in moto il cuore", il motogiro delle Crete Senesi con protagonisti volontarie e volontari Anpas e amanti delle due ruote. Grazie a queste due iniziative sono stati raccolti 2.854 euro. "Siamo contenti.- raccontavo i volontari della Pubblica Assistenza Val d’Arbia- Abbiamo avuto 150 iscrizioni tra la camminata e il motogiro. Ma la cosa più bella è sempre la condivisione che questo tipo di iniziativa riesce a generare. Tanti i volontari da tutta la Toscana, da Firenze, da Collesalvetti, da Rosignano,a tutta la provincia di Siena. E’ bello avere obiettivi comuni, è bello essere Pubblica Assistenza. Un ringraziamento speciale va a tutte le persone che si sono adoperate per questo risultato: da chi ha curato il giro e la passeggiata alle staffette e ai volontari del trasporto sanitario che ne hanno garantito la sicurezza, fino allo staff della cucina che ci ha deliziato e ha curato ogni dettaglio". Sono stati della partita anche i Traveller Bikers, il motoclub Rombo del Corallo della Nobile Contrada del Nicchio, e il professor Franco Nardi, esperto di storia locale, che ha accompagnato il gruppo della passeggiata alla scoperta della storia della Grancia di Cuna e della via Francigena. Oggi pomeriggio alle 16 la consueta "Tombola in compagnia" e nel prossimo week end tante altre iniziative. Il volontariato se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Marco Brogi