La ‘Maestà’ di Duccio a misura dei bambini

La grande opera è raccontata con un linguaggio adatto alle nuove generazioni nel libro di don Enrico Grassini e Maura Martellucci

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di Antonella Leoncini

"È bello vedere che la città torna ad incontrarsi, recupera i suoi eventi", ha detto il cardinale Augusto Paolo Lojudice. Lo è ancor di più se si incrociano felici situazioni come accade con il il volume ‘Una pittura maestosa. I bambini alla scoperta della Maestà di Duccio di Buoninsegna’, di Maura Martellucci e don Enrico Grassini, illustrazioni Agnese Mammana, Betti Editrice. "Un inno alla Madonna, protettrice di Siena e di cui la ‘Maestà’ di Duccio è una delle migliori espressioni, raccontata con uno stile adatto alle giovani generazioni", ha continuato l’arcivescovo Lojudice.

Facile pensare alle iniziative che potranno accompagnare questo libro voluto da Opera della Metropolitana. "È un capitolo - ha osservato il rettore Guido Pratesi - della nostra strategia. L’obiettivo, questa volta, è anche quello di far comprendere ai giovani, con una edizione adatta, l’importanza di un capolavoro dell’inestimabile patrimonio che oggi ricevono dalla loro città". Opera della Metropolitana guarda al futuro. "Il volume potrà inaugurare una nostra collana dedicata ai giovani - ha continuato Pratesi -. Per avvicinare sempre di più i senesi, e non solo, alla loro Cattedrale, oggi possiamo ripensare ad un ciclo di visite nell’Acropoli, nel Duomo, Libreria Piccolomini, Museo: insomma, un programma di azioni per valorizzare la nostra grande arte, testimonianza dell’identità di questa comunità",

I grandi eventi non nascono casualmente. Il palazzo arcivescovile ha accolto la presentazione del libro in un giorno che ha coinciso con l’anniversario di un grande evento: ieri erano 710 anni dalla processione che portò la Maestà di Duccio nel Duomo.

Un merito particolare deve essere riconosciuto agli autori: hanno tradotto in un linguaggio a misura dei giovanissimi, la descrizione di un’opera, ha spiegato don Entrico Grassini, "di grande valore e, per la storia che ha caratterizzato Duccio e la sua opera magistrale, di alta complessità. Un volume anche figlio del lockdown. "In quel periodo - ha continuato il responsabile dei beni culturali della Diocesi -, cui riflettere e raccontare la Maestà, ha offerto il sollievo che, in un momento difficle, solo la cultura può offrire". Un volume nato anche dall’intuito di Luca Betti che, ha ammesso, "ho recepito le sollecitazioni di mia figlia davanti alla Maestà". Un omaggio alla carta stampata: un formato maneggevole, un concentrato ini 84 pagine di arte e di emozione che, in una società digitale, potrà avere una proiezione multimediale.

"’Una pittura maestosa’ - ha commentato Maura Martellucci - è per tutti: quando si racconta la Maestà di Duccio, il target è universale". Si può anticipare il cammino di questo libro: viaggerà nelle librerie e nelle scuole; potrà essere un supporto ai catechismo, anche una consegna gradita domani ai sacerdoti nell’incontro del Sacro Cuore di Gesù. "Lo potremmo presentare - ha detto il rettore del Magistrato delle Contrade Claudio Rossi - ai Gruppi Piccoli delle Contrade per poi, semmai, accompagnarli a visitare la Maestà, il Complesso del Duomo". Un tour utile a ritrovare la nostra migliore identità nell’Acropoli da cui Siena guarda il mondo.