La capitale del ciclismo vintage. L’"Eroica" domenica a Montalcino. Dall’omaggio al Tour alle vetrine

Quasi 2500 gli iscritti che arrivano da ogni angolo del mondo. Cinque i percorsi da scegliere

La capitale del ciclismo vintage. L’"Eroica" domenica a Montalcino. Dall’omaggio al Tour alle vetrine

La capitale del ciclismo vintage. L’"Eroica" domenica a Montalcino. Dall’omaggio al Tour alle vetrine

Scorrere l’elenco degli iscritti all’edizione 2024 di "Eroica Montalcino" è un po’ come fare il giro del mondo fra gli appassionati del ciclismo che fu. Sono 2489 ad oggi gli iscritti ai vari percorsi che il marchio Eroica ha reso permanenti nella terra del Brunello e provengono oltre che da tutte le regioni d’Italia anche da un lungo elenco di paesi esteri: Germania, Svizzera, Austria, Regno Unito, Olanda, Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Spagna, Polonia, Canada, Ungheria, Sud Africa, Australia, Lussemburgo, Finlandia, Danimarca, Giappone, Lichetenstein, Nuova Zelanda, Lettonia, Portogallo, Slovacchia, Svezia, Slovenia, Emirati Arabi Uniti, Albania e Lituania. Montalcino sarà dunque nel prossimo fine settimana un po’ la capitale mondiale del ciclismo vintage, quello che ricorda le eroiche imprese di campioni senza tempo. "Siamo molto soddisfatti di come sta crescendo Eroica Montalcino - commenta Franco Rossi presidente dell’organizzazione - e i numeri che salgono costantemente ci rendono felici e confermano l’importanza ormai internazionale della nostra manifestazione. Eroica racconta innanzitutto la bellezza del territorio e nella Valdorcia i colori, i profumi e i panorami sono straordinari. Noi di Eroica uniamo le vecchie maglie di lana, le bici d’epoca, le strade bianche e i ristori come una volta. Così la magia è completa ed è un’autentica meraviglia". Montalcino, sabato 25 alle ore 10 al teatro Astrusi, con Giancarlo Brocci che da buon padrone di casa, renderà omaggio al Tour de France che quest’anno partirà dall’Italia e potremo vedere esposti il trofeo del Tour del 1948 vinto da Gino Bartali e quello che andrà in premio al vincitore di quest’anno. Saranno inoltre ricordate le vittorie e le imprese degli italiani al Tour partendo da Bottecchia, Bartali, Coppi, Nencini, Gimondi, passando per Pantani fino a Nibali, ultimo italiano a vincere il Tour. Intanto, Montalcino si è vestita a festa con le vie e le vetrine in "formato Eroica" e con tante iniziative che vanno da essere tappa del "Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche" all’attenzione per l’ambiente con l’iniziativa "Adotta un chilometro" per incrementare la raccolta differenziata e sarà presentato lo studio tecnico, realizzato per il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dei "Percorsi ritrovati" che mettono in connessione i Parchi Nazionali e quelli Minerari d’Italia attraverso i percorsi rurali. Saranno ben cinque i percorsi che i ciclisti potranno scegliere ed ognuno di loro offrirà l’occasione di godere di un territorio straordinario.

Andrea Falciani