"Insussistenza dei fatti" Archiviazione per Greco

Lo ha deciso il gip di Brescia accogliendo la richiesta della stessa Procura. L’ex procuratore di Milano era accusato di abuso d’ufficio per le indagini su Mps.

"Insussistenza dei fatti"  Archiviazione per Greco

"Insussistenza dei fatti" Archiviazione per Greco

È stata disposta l’archiviazione dell’accusa di abuso d’ufficio che era stata contestata all’ex procuratore di Milano Francesco Greco per la gestione delle indagini sul caso Mps. Lo ha deciso il gip di Brescia accogliendo la richiesta della Procura per la posizione dell’ex procuratore, difeso dall’avvocato Massimo Dinoia. Come ha precisato il difensore, le accuse a carico di Greco sono state archiviate "per insussistenza dei fatti".

Il legale precisa: "Archiviate anche le accuse contro gli altri magistrati della Procura di Milano, per la gestione dei procedimenti relativi a Monte Paschi di Siena. In tutta onestà – spiega – fin dal primo momento non ho mai avuto neanche una piccolissima incertezza sull’esito di questa vicenda: non poteva finire in altro modo".

E ancora: "Si sa che un avvocato non può mai assicurare al proprio assistito, all’inizio di un procedimento, che le accuse contro di lui saranno archiviate, ma in questo caso ho fatto un’eccezione, anche perché conosco da decenni l’assoluta correttezza di comportamento del dottor Greco: sfidando ogni scaramanzia, gli avevo garantito fin dal primo momento che solo questo poteva essere l’esito".

La Procura di Brescia, ha chiarito ancora il difensore, "ha poi fatto tutti i dovuti accertamenti ed è ovviamente arrivata alla conclusione che non c’era proprio niente di niente, per cui ha chiesto lei stessa (prima ancora che ne facessi istanza io) l’archiviazione che ieri il Gip, Giulia Costantino, ha definitivamente proclamato. Giustizia è fatta".

I pm di Brescia nel chiedere l’archiviazione avevano spiegato che non era "emersa alcuna prova" di reati nella "condotta" di Greco, come capo della Procura milanese, nella gestione dei cosiddetti "tre filoni" delle indagini su Mps e in particolare quelli a carico degli ex vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola. Il fascicolo su Greco era nato dagli esposti di Giuseppe Bivona, rappresentante legale di Bluebell Capital Partners, socia di minoranza di Mps. Esposti che hanno dato origine anche ad altre tranche a Brescia (tra cui una già archiviata su altri tre pm milanesi), compreso pure un filone che ha visto l’iscrizione del governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. Posizione che potrebbe andare, anche questa, verso l’archiviazione.