
L’enorme entusiasmo ha lasciato spazio al silenzio: il prefetto Matilde Pirrera ha chiesto, commossa, un minuto di raccoglimento per le vittime in Emilia Romagna, "pensiero doveroso per chi ha perso la vita e per chi soffre". "Ho apprezzato come i ragazzi si sono rapportati a temi come il bullismo o la Costituzione – ha spiegato –. Auguro a tutti un futuro di grandi successi e l’invito è a partecipare alle celebrazioni del 2 giugno". "La Fondazione Mps – ha dichiarato il presidente Carlo Rossi – è vicina ai giovani: raccomando loro di mantenere la sensibilità mostrata nei testi, per una comunità più sostenibile e attrattiva". A premiare anche il sostituto procuratore Silvia Benetti. "La legalità va rispettata anche nelle piccole cose – le sue parole – ed è importante credere in ciò che si fa e leggere". A presentare la cerimonia il caposervizio de La Nazione Siena Pino Di Blasio, a fare gli onori di casa, don Massimiliano Gabbricci, cappellano della Nazionale di calcio. "La più grande vittoria è costruire il futuro con intelligenza, impegno e voglia di migliorare". "Siate consapevoli che il sapere è la più grande ricchezza, noi crediamo in voi" ha detto invece Florio Faccendi, presidente di Banca Centro Toscana Umbria. E se Giovanna Poma di Estra ha invitato i ragazzi a essere "il motore del cambiamento", il Gruppo Stampa autonomo, con la numero uno Giovanna Romano, Matteo Tasso e Federica Sali ha spinto i ragazzi a "riappropriarsi di se stessi e dei propri tempi", mentre il presidente di Adf, Roberto Renai, ha spiegato quanto, "custodire l’acqua sia una responsabilità, anche per i giovani", "giovani che sono i costruttori del futuro", così don Vittorio Giglio dell’Arcidiocesi. A sottolineare l’importanza della sostenibilità Duccio Carapelli di Conad, Alessandro Fabbrini presidente Sei e vice di Cispel, della solidarietà e della donazione.
Angela Gorellini