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Il presidente Mps Maione vice dell’Abi Lovaglio: "Protagonisti del terzo polo"

Il presidente Mps Maione vice dell’Abi Lovaglio: "Protagonisti del terzo polo"

Alla vigilia delle Considerazioni finali del Governatore di Bankitalia Visco, in calendario oggi, il consiglio dell’ABI, presieduto da Antonio Patuelli, riunitosi ieri a Roma, ha eletto Nicola Maione, Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, vicepresidente dell’Associazione dei banchieri. Maione si affianca ai vicepresidenti in carica: Gian Maria Gros-Pietro, vicario, (presidente Intesa Sanpaolo), Mario Alberto Pedranzini (consigliere delegato e direttore generale Banca Popolare di Sondrio), Guido Rosa (Presidente AIBE - Associazione Italiana Banche Estere), Massimo Tononi (Presidente Banco BPM).

Per restare in casa Monte dei Paschi, ieri l’amministratore delegato Luigi Lovaglio ha rilasciato un’intervista a La Repubblica, ribadendo che la banca "ormai genera capitale e una redditività sostenibile, superiore agli obiettivi strategici". In sostanza, per Lovaglio i 220 milioni di utile lordo del primo trimestre, non solo sono replicabili nei trimestri successivi, ma potrebbero perfino migliorare gli obiettivi di piano e anticipare i famosi 700 milioni di euro di utili nel 2024. "Il mandato è chiaro - ha risposto Lovaglio a Repubblica - creare valore per tutti gli stakeholder e proseguire nell’attuazione del piano 2022-2026. Il Mef ha dichiarato di voler perseguire l’obiettivo di un’uscita ordinata. Anche per questo si parla di terzo polo da tempo: e credo che con un approccio imprenditoriale ci si possa arrivare".