I ragazzi del 2023 cosa sanno di Domenico Leoni detto Moro, chiamato anche Spannocchia, padre di Ganascia, che ha corso dal 16 agosto 1909 al Palio dell’Assunta1924, con due vittorie? Se l’esordio è segnato alla storia con una evidente ’amicizia’ con la Torre, gli ultimi anni di presenza in piazza sono invece contraddistinti dal suo patto non da poco con l’Onda. Ma ricordiamo soprattutto i suoi due successi: il primo nella Torre per lo straordinario del 13 settembre 1910 con la Gobba. Si corre in onore dei giornalisti francesi che vanno via prima che il canape veramente si abbassi, visto che la carriera viene rinviata per pioggia. Grande il colpo del Moro, che riesce ad eludere il marcamento stretto, per dirla in gergo calcistico, di Picino, mandato da Fontebranda in Vallepiatta. Il 16 agosto 1919 è lui ad andare in Vallepiatta: nella carriera funestata da episodi molto gravi, fra cui il ferimento di Bubbolo, ecco che il Moro riesce a portare al successo Stellina in un Palio ricordato soprattutto per altre cose che poco hanno a che fare con la corsa. Leoni correrà il suo ultimo Palio nell’Aquila. Notizia curiosa: viene esentato dalla leva militare per una "carie devastante". Altri tempi.
Massimo Biliorsi