PINO DI BLASIO
Cronaca

"Ho conosciuto Pittelli dopo l’intercettazione Non sono stato io a parlargli di David Rossi"

L’avvocato Giuseppe Mussari rompe anni di silenzio e a La Nazione rivela i suoi rapporti con l’ex senatore di Forza Italia arrestato "Nel primo sms, il 26 maggio, gli dò del lei. Non lo avevo mai incontrato. L’ordinanza di custodia alle 3,40 a casa sua, io non c’ero"

di Pino Di Blasio

"Ho conosciuto l’avvocato Giancarlo Pittelli seguendo una lezione per i crediti professionali presso la Corte d’Appello di Catanzaro. Si è presentato, ci siamo scambiati i numeri di telefono ripromettendoci di sentirci. Era il 25 maggio 2018, lo ricordo bene perché il giorno dopo gli ho inviato il primo sms, intercettato nell’inchiesta Rinascita". Chi parla è l’avvocato Giuseppe Mussari, ex presidente della Fondazione Mps, di Banca Mps e dell’Abi. E quelle cose le dice a chi sta scrivendo, per quanto possa sembrare irreale. Mussari telefona da Catanzaro e sceglie La Nazione per fugare ogni equivoco riguardo a quanto riferito dall’avvocato Pittelli, ex senatore di Forza Italia, arrestato per l’inchiesta ’Rinascita Scott’ e gli intrecci tra Massoneria, ’ndrangheta, rifiuti tossici: "David Rossi non si è suicidato, Rossi è stato ucciso". Il succo del dialogo intercettato tra Pittelli e un interlocutore misterioso il 30 marzo 2018, alle 10.53. Meglio andare con ordine e partire dal racconto di Giuseppe Mussari, che fornisce prove di quanto afferma.

"Il 15 dicembre 2021 mio padre mi chiama - racconta Mussari al telefono - e mi invita a guardare la trasmissione condotta da Giletti, ’Non è l’Arena’, aggiungendo che dovevo rispondere, querelare, fare qualcosa. Lì è stata fatta ascoltare la conversazione tra l’avvocato Pittelli e una persona con la voce alterata del 30 marzo 2018. La conversazione aveva ad oggetto la ’truffa dei diamanti’".

L’avvocato Mussari consegna il testo dell’intercettazione, riassunta per questioni di spazio:

PITTELLI tu pensa che il bilancio è passato da 300 milioni di euro l’anno a zero!

Sig. XY ebbè certo!

PITTELLI zero! Il maggior lavoro lo facevano con Monte dei Paschi, e Monte dei Paschi se ne è andata all’aceto... sta saltando Monte dei Paschi! hanno bruciato in quattro giorni tre miliardi e mezzo di euro....

SIG. XY ma stai scherzando?!

PITTELLI In Borsa... dei folli sono.... e se riaprono l’indagine sulla morte di Rossi succederà un casino grosso..

SIG. XY eh certo!

PITTELLI Se si sa chi lo ha ammazzato!

SIG XY ma perché secondo te è morto per overdose di sostanze stupefacenti?!

PITTELLI non si è suicidato! non si è suicidato! Rossi non si è suicidato! Rossi è stato ucciso!

Dopo frasi su Calvi e Sindona nell’intercettazione in tv si torna in studio e con Giletti c’è Carolina Orlandi e Monteleone de Le Iene. Mussari riporta anche le altre frasi in studio, ma evidenzia quello che dice Monteleone: "Ma tu lo sai che il giorno in cui Pittelli viene arrestato in compagnia di chi era, scrivono i carabinieri del Ros; in compagnia dell’avvocato Giuseppe Mussari, perché Mussari è tornato a fare l’avvocato ed è un collaboratore dello studio di Giancarlo Pittelli".... Le frasi riportate sono anche altre, ma ora tocca a Giuseppe Mussari dare la sua versione dei fatti.

"La conversazione è del 30 marzo 2018, un’intercettazione ambientale a mezzo di spyware. Dalle intercettazioni eseguite a carico dell’avvocato Pittelli si ricava che il mio primo contatto con Pittelli è un sms del 26 maggio 2018, alle 16,42 e questo è il testo: ’Buona sera, sono Giuseppe Mussari, spero di non disturbare, le scrivo per chiederle se possibile fissare un incontro. Buona domenica’. L’avvocato Pittelli mi risponde con tre sms alle 16,46: ’@@ alle 9? Se ti va bene facciamo quattro chiacchiere @@Caro Giuseppe non darmi più del lei. Lunedì sarò a Reggio fino a sera e martedì a Crotone. Che ne pensi se domattina prendiamo un caffè? Piazza Roma’. Alle 16,48 arriva il terzo sms: ’Ho appreso che andavi all’asilo con mia moglie’. La mia risposta - continua Mussari - è delle 16.50: ’Perfetto, ti ringrazio molto. Saluta tua moglie, l’asilo dovrebbe essere quello della signorina Carrozza’. Poi Pittelli manda un sms a un suo collaboratore con scritto ’Domani ore 9 Mussari’".

L’avvocato Mussari accompagna questo racconto con la copia degli sms intercettati dalla procura di Catanzaro. "Dal tenore del primo messaggio - spiega - io dò del lei a Pittelli, e solo dopo il suo espresso invito, gli dò del tu. A dimostrazione che non lo conoscevo prima di questo scambio. Ho iniziato a collaborare con lo studio di Pittelli, come risulta da una telefonata intercettata, nel mese di settembre del 2018. Riguardo all’arresto: Pittelli si è visto notificare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere alle 3,40 del mattino del 19 dicembre del 2019, a casa sua. E’ del tutto evidente, diversamente da quanto sostenuto dal signor Monteleone, che io non ero presente. E dal verbale di sequestro si evince che in casa c’era solo la moglie di Pittelli che si sveglia intorno alle 5. La mia presenza emerge dal verbale di perquisizione e sequestro nello studio legale di Pittelli a Catanzaro alle 8.15, alla presenza degli altri collaboratori".

Giuseppe Mussari aggiunge altri particolari, con gli atti di indagini che provano quanto dice. "L’avvocato Pittelli è stato sottoposto a intercettazione telefonica dal 22 gennaio 2018 al 6 dicembre 2018, a intercettazione telematica attiva dal 16 marzo al 29 agosto, a intercettazione sul nuovo Iphone dal 14 novembre al 6 dicembre. Prima del mio sms del 26 maggio 2018 - scandisce le parole Mussari - non c’è nessun rapporto telefonico o sms o conversazione captata tra me e l’avvocato Pittelli. Ciò a definitiva conferma che non lo conoscevo prima del 25 maggio 2018 e che pertanto i contenuti della conversazione con il signor X del 30 marzo su David Rossi, sono da ascriversi esclusivamente all’avvocato Pittelli e non riferibili in alcun modo a me. Ogni volta che penso a David, sto male a lungo. Ho dovuto rompere un lunghissimo silenzio al fine di evitare ricostruzioni errate che avrebbero ulteriormente acuito la mia personale sofferenza e dato adito a illazioni devastanti per il mio sentire".