Gsk, volano gli stracci tra i sindacati. Cisl e Uil contro Cgil sulla trattativa

Le organizzazioni di categoria divise sul livello dei dipendenti. Femca e Uiltec: "Occasione gettata al vento". Le accuse alla Filctem "indecisa e confusionaria". La replica: "Solo noi trattiamo senza pregiudiziali".

Gsk, volano gli stracci tra i sindacati. Cisl e Uil contro Cgil sulla trattativa

Gsk, volano gli stracci tra i sindacati. Cisl e Uil contro Cgil sulla trattativa

Un conflitto a colpi di duri comunicati, accuse di ’occasioni gettate al vento’ e repliche sulle ’chiacchiere che vanno al vento’. Cisl e Uil, categorie dei chimici e rsu di Gsk Vaccines, contro Cgil. E ad assistere alla guerra tra sigle sindacali, i vertici di Gsk Vaccines, con il tavolo di contrattazione saltato, o quanto meno congelato.

Uiltec Uil e Femca Cisl, per rispettare le sigle sindacali, denunciano per prime che "la storia si ripete. Dopo più di un anno di estenuanti trattative tra Rsu e direzione aziendale per il riconoscimento di un inquadramento migliorativo degli operatori delle funzioni di Asettico e Primario, con la presenza delle organizzazioni sindacali territoriali, il tavolo negoziale è saltato. La delegazione Filctem Cgil, sempre più indecisa e confusionaria, dopo quattro ore di discussione, durante la quale è stato affermato tutto ed il contrario di tutto, intendeva prendere ulteriore tempo per condividere l’ulteriore proposta migliorativa costruita dal tavolo negoziale".

E poi ancora: "Quanto avvenuto è l’ennesima brutta pagina delle relazioni industriali in una delle aziende più importanti del nostro territorio, nella quale da anni e anni non si riesce a concludere positivamente una trattativa: duemila dipendenti meritano un sindacato responsabile che si assume le proprie responsabilità e non si ancori a dinamiche vecchie e inconcludenti", si conclude la nota.

La replica della Filctem Cgil: "Durante l’incontro sindacale del 14 maggio con l’azienda, si è visto un sindacato, la Filctem Cgil, che ha contrattato davvero e provato fino in fondo a portare miglioramenti e avanzamenti reali per i lavoratori. In una trattativa degna di questo nome le pregiudiziali non dovrebbero essere poste da nessuna delle parti".

"Gsk – prosegue la nota della Filctem Cgil – fa il suo mestiere e ci prova. Quello che non possiamo ammettere è che coloro che sono per natura deputati a contrattare con l’azienda condizioni migliorative per i lavoratori che rappresentano tirino i remi in barca e accettino passivamente tutte le pregiudiziali poste dalla controparte. Questo non è fare sindacato. Siamo pronti a riaprire le trattative, ma senza pregiudiziali".