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Giuranna fa 90 in musica Festa grande alla Chigiana

Giovedì concerto ai Rozzi dedicato al celebre violinista. Con lui sul palco. Accardo, Meneses, Canino per interpretare opere di Mozart e Brahms.

Giuranna fa 90 in musica Festa grande alla Chigiana

SIENA

Un quartetto straordinario, giovedì 10 agosto al Teatro dei Rozzi, per festeggiare i novant’anni del maestro Bruno Giuranna. Docente dell’Accademia Chigiana dal 2004, dopo esserlo già stato dal 1966 al 1982, in occasione di questo concerto, inserito nel programma del Chigiana International Festival & Summer Academy 2023, il celebre violista si esibirà insieme a Salvatore Accardo (violino), Antonio Meneses (violoncello) e Bruno Canino (pianoforte), proponendo due capolavori di Mozart e Brahms per celebrare la grande tradizione interpretativa del repertorio cameristico promossa dall’Accademia Chigiana in cento anni di straordinari concerti.

Fondatore di ensemble di risonanza mondiale quali I Musici, il Quartetto di Roma e il Trio Italiano d’Archi, Giuranna nella sua lunga carriera ha suonato con orchestre come la Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano e con direttori come Claudio Abbado, sir John Barbirolli, Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti.

Il programma della serata si aprirà con il Quartetto n. 1 in sol minore K 478 di Wolfgang Amadeus Mozart. "Scritto nella tonalità di sol minore, fra le predilette di Mozart, la sua ambientazione è nettamente drammatica – spiegano dall’Accademia musicale – fin dall’Allegro iniziale".

Il programma prosegue quindi con il Quartetto n. 1 in sol minore op. 25 n. 1 di Johannes Brahms. "In quattro movimenti – spiegano ancora dalla Chigiana – si apre con un tema misterioso presentato dal pianoforte e si dipana tra temi ed elaborazioni motiviche, canti e controcanti di vibrante lirismo o, al contrario, d’ispirazione popolaresca".

Giuranna sarà impegnato anche il 24 agosto, nella chiesa di Sant’Agostino, accompagnato al pianoforte da Roberto Arosio e con gli allievi del suo corso di Viola e Musica da camera del Trio Rinaldo, con Leonardo Ricci (violino), Rebecca Ciogli (violoncello), Lorenzo Rossi (pianoforte), in un programma che prevede opere di Schumann, Brahms, Cage e Strauss. Nel frattempo, domani al Chiostro di Torri di Sovicille si esibirà il duo formato per l’occasione da Antonio Meneses (violoncello) e Monica Cattarossi (pianoforte). In programma anche il brano ‘Les mots sont allés’ di Luciano Berio, al quale è dedicata una parte del programma del festival.

Riccardo Bruni