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Gavino Sanna è il "re". Quinto successo a Fucecchio: "Bello vincere con El Rey"

Appartiene al fantino, a Milani e a un gruppo di contradaioli pianesi "Dino Pes in fondo veniva forte ma il mio cavallo reagiva benissimo".

Strepitoso Gavino Sanna: quinta vittoria al palio di Fucecchio. E’ lui il ’re’

Strepitoso Gavino Sanna: quinta vittoria al palio di Fucecchio. E’ lui il ’re’

di Laura ValdesiSIENA"Quinta vittoria? Sì ma ci vuole sempre tanta fortuna, comunque", dice Gavino Sanna in mezzo ai festeggiamenti. E’ lui il ’re’ indiscusso del Palio di Fucecchio che ha conquistato dominando dall’inizio alla fine la corsa in groppa a El Rey per Samo che aspettava da sette anni di tornare a gioire. "Che effetto fa vincere con un cavallo proprio? Bellissimo, una grande emozione", ammette il fantino che al termine della corsa ha fatto salire insieme a lui su El Rey anche la figlia più grande, Maria, 6 anni. Una felicità immensa anche per i proprietari del 5 anni dato subito fra i favoriti. "Il cavallo è mio – dice il capitano della Contrada del Coro di Piancastagnaio Nicola Scapigliati –, di Gavino, di Massimo Milani e di altri otto ragazzi della contrada. Contentissimo anche perché sarà lui il fantino che indosserà il giubbetto del Coro nel prossimo palio di Piancastagnaio, dopo averlo vinto nel 2022. Una festa per il cavallo? Certo. El Rey oltretutto era al debutto". Una corsa, quella nella ’Buca’, che ha registrato anche la strepitosa rimonta di Dino Pes su Cecco biondo in San Pierino, giunto secondo. "Dino in fondo veniva forte ma non temevo di essere ripreso perché El Rey ha reagito bene fino all’ultimo", dice Sanna. Dedicando la vittoria "alla contrada, a tutti noi, ai ragazzi che ci hanno creduto". "Un bellissimo cavallo Cecco Biondo – dice Dino Pes –, complimenti a Giosuè Carboni per come l’ha portato preparato. Se avessi avuto due metri in più? Non lo so, comunque nel palio arrivare vicino non conta", chiude il fantino. Terzo è giunto Carlo Sanna (Borgonovo) su un altro dei cavalli quotati, Bramosu de Campeda.

Un palio ricco di sorprese dove sono uscite di scena in batteria accoppiate che venivano date per favorite. Non ce l’hanno fatta ad andare in finale Giuseppe Zedde (Cappiano) su Dididomodossola ed Enrico Bruschelli (Porta Bernarda) su Assalto. Per la cronaca la prima batteria era stata vinta sempre da Gavino Sanna senza dover spingere troppo. Niente finale anche per Andrea Coghe (Querciola) su Eccolo e per il vincitore dell’edizione 2024 Francesco Caria su Dimmi di sì (Porta Raimonda).

Il mossiere Andrea Calamassi, promosso a pieni voti, ha chiamato dentro Antonio Siri (Torre) su Premiere da Clodia, Valter Pusceddu (Botteghe) su Exuberant, Gavino Sanna su El Rey (Samo), Sebastiano Murtas (Ferruzza) su Enalotto super, Carlo Sanna (Borgonovo) su Bramosu, Andrea Sanna (Sant’Andrea) su Diamante sauro, quindi Dino Pes (San Pierino) su Cecco biondo. Di rincorsa Antonio Mula (Massarella) su Bonvojage che aveva fatto benissimo in batteria, andando forte. Ma che doveva guardare la rivale Torre. Quando Pes è entrato fra i canapi Mula ha visto che Siri poteva essere penalizzato e l’ha seguito. I due Sanna, subito a contendersi la testa che è stata presa però dal fantino di Samo, senza più mollarla. Alle spalle di Carlo Sanna si è messo Sebastiano Murtas ma è iniziata la rimonta, tutta dall’esterno, di Pes che è arrivato ad un soffio dal successo. I nomi esperti hanno dunque dettato legge a Fucecchio ma positivo è stato l’accesso in finale dei giovani Andrea Sanna e Antonio Mula. Intanto in Sardegna si festeggiava ieri il fatto che tutti i fantini del palio nella ’Buca’ 2025 fossero appunto nati nell’isola.