Futura, città che verrà: "Cura, parola chiave"

"Poggibonsi ha bisogno di fare un salto di qualità, deve rompere recinti e rimettere i cittadini al centro".

Futura, città che verrà: "Cura, parola chiave"

Futura, città che verrà: "Cura, parola chiave"

Susanna Cenni è candidata a sindaca di Poggibonsi per uno schieramento che comprende tre liste: Pd, la civica Futura e Uniti per Poggibonsi, raggruppamento di cui fanno parte +Europa, PSI e Italia Viva Poggibonsi. Cenni è stata parlamentare dal 2008 al 2022 in tre legislature oltre che assessore regionale dal 2000, prima con delega al turismo e poi all’agricoltura. Si intitola ‘Futura: la città che verrà’ il programma con il quale si presenta alla amministrative di giugno. "Interrogarci sul programma dei prossimi anni – spiega Cenni – ha significato per noi non solo mettere in fila i lavori e le opere pubbliche da proseguire o da programmare ex novo, ma anche chiederci cosa c’è da cambiare per produrre i risultati che servono a compiere un salto di qualità. Siamo convinti che quel salto di qualità necessario ci sarà se mettiamo al centro un cambio di paradigma nella lettura della città e delle sue dinamiche, dell’economia, dell’urbanistica, del modo di vivere gli spazi. Cominciando dalla disponibilità a rompere alcuni recinti".

E ancora: "C’è un filo rosso che tiene tutto insieme- aggiunge la candidata- parole fondamentali e potenti, trasversali ad ogni settore di intervento pubblico, che segnano anche un impegno morale: cura, relazioni, comunità, integrazione, diritti. D’altronde, proprio cura è stata scelta come parola chiave della mia candidatura: perché usare questo termine, frutto del pensiero di urbanisti, del femminismo, di culture che continuano a interrogarsi, significa modificare la postura delle politiche pubbliche dando nuova centralità alle persone, nelle loro differenze, nelle loro peculiarità".