
di Riccardo Bruni
La Fondazione Musei Senesi ha compiuto vent’anni, e per festeggiare la ricorrenza ha organizzato una serie di iniziative che comprende incontri, convegni, lettere d’amore e persino musica rap. Un programma pensato prima di tutto per rinsaldare il legame con il territorio e le comunità locali, ma anche per rinnovare il patto tra le istituzioni che vent’anni fa si sono riunite per dare vita alla Fondazione. Alla foto di gruppo per #FMS20, però, ieri nella Sala dell’Aurora della Provincia, mancava ancora il Comune di Siena.
"Tutto è iniziato – ha ricordato Alessandro Ricceri, presidente di Fondazione Musei Senesi – dall’intuizione di pensare al sistema museale senese come a un tutt’uno, per ottenere attraverso la fondazione contributi e sostegni che i singoli musei non si sarebbero potuti permettere. Oggi sono coinvolte tante istituzioni. Speriamo di recuperare anche il Comune di Siena, che un tempo faceva parte della nostra compagine. La sua uscita è stata una perdita per entrambi".
"Questo compleanno – ha detto David Bussagli, presidente della Provincia – è anche un’occasione per per rilanciare le attività di questo ente a servizio territorio e della comunità provinciale, perché adesso ci sono altre sfide da perseguire e altri percorsi di sviluppo".
"Non era un traguardo scontato – ha aggiunto Andrea Marrucci, vice presidente della Fondazione e sindaco di San Gimignano – ma l’ambizione adesso è andare oltre i confini senesi, e per questo abbiamo chiesto alla Regione di fare della Fondazione un punto di riferimento per un territorio più ampio".
Alcuni progetti sono già in corso con realtà del territorio grossetano e di quello aretino, mentre una serie di iniziative sono già programmate per i prossimi mesi nelle 45 strutture che fanno parte della rete.
A parlarne è stata Elisa Bruttini, direttrice di Fondazione Musei Senesi, che ha illustrato anche il nuovo sito web. "La prima iniziativa – ha annunciato – la lanceremo il 14 febbraio, per San Valentino, e sarà rivolta a tutti coloro che vorranno scrivere una lettera d’amore per uno dei nostri musei o per un’opera in particolare. E chissà che non trovi risposta".
Aperture straordinarie e convegni dedicati all’accessibilità delle strutture museali e alla loro sostenibilità ambientale sono in programma per la fine di maggio, in occasione della Festa dei musei. Proprio per quel periodo è stato annunciato anche uno straordinario accompagnamento musicale, con un brano dedicato ai musei senesi affidato al rapper Zatarra. "Tra marzo e ottobre – ha aggiunto Bruttini – si svolgeranno anche alcune giornate di studio dedicate ad arte, archeologia, scienza e memoria, che sono i nostri quattro filoni di ricerca. Speriamo che attraverso queste iniziative le comunità locali riscoprano un legame con i musei. Non cartoline dal passato, ma laboratori di futuro".