"Fantini? Aperti a tutti Tittia ma anche i giovani"

Non esclude di affidare il giubbetto ad Andrea Coghe. E’ stato il mangino Giorgi. ad andare in Comune.

"Fantini? Aperti a tutti  Tittia ma anche i giovani"

"Fantini? Aperti a tutti Tittia ma anche i giovani"

"Ho mandato all’estrazione Giovanni Giorgi, il mangino, perché bisogna provarla tutti questa emozione. Che è poi uscito, alla fine abbiamo preso una decisione giusta", commenta soddisfatto il capitano del Drago Jacopo Gotti mentre davanti a Palazzo pubblico aspetta che esca appunto Giorgi per stringerlo forte. "Cosa gli ho detto prima di salire in Comune? Niente, queste sono estrazioni... averne così. Nel senso che abbiamo vinto lo scorso anno, c’è serenità. E anche se la Contrada oggi (ieri, ndr) non girava come da tradizione in contemporanea con l’appuntamento con al sorte perché l’estrazione è stata anticipata, ha portato bene lo stesso", aggiunge con la tranquillità di chi ha conquistato la vittoria neppure dodici mesi fa.

E adesso il Drago riparte da Tittia? "Da Giovanni, da tutti. Anche da Scompiglio? Sì, sì... magari. La fortuna del Drago è che non avendo la nemica ci permette di spaziare. Si parte da Giovanni che ha vinto l’ultima Carriera da noi, però ha molte Contrade aperte. Aspettiamo quello che decide lui e poi vedremo: possiamo far esordire qualcuno, siamo anche dietro a diversi giovani. Si può montare Andrea Coghe che è un fantino che – osserva – può fare bene nel Palio ed è bene che resti nel Palio. Si spazia: per fortuna non abbiamo problemi".

Particolari cabale? "Nessuna, non sono scaramantico", ribatte. Quanto all’argomento cavalli è prematuro: "Decideranno prima i veterinari".