Simonetta Cheli a capo dei programmi osservazione della Terra dell'Esa: è la prima donna

Toscana di Siena, laureata a Firenze, sarà lo sguardo sul nostro pianeta dallo spazio

Simonetta Cheli

Simonetta Cheli

Siena, 21 ottobre 2021 - L'Europa si prepara a guardare il Pianeta dallo spazio con occhi nuovi: quelli dell'italiana Simonetta Cheli, che dopo 33 anni di attività all'Agenzia spaziale europea (Esa) è diventata la prima donna a conquistare la nomina a capo dei Programmi di Osservazione della Terra dell'ente. Dal 1° gennaio 2022 guiderà il centro Esrin di Frascati, succedendo così a Josef Aschbacher, diventato direttore generale dell'Esa lo scorso marzo. La decisione è arrivata durante il 300esimo Consiglio dell'Esa a Parigi, ed è stata annunciata insieme ad altre due nuove nomine: quella della francese Geraldine Naja, a capo del Direttorato per la Commercializzazione l'Industria e il Procurement, e quella dello spagnolo Francisco Javier Benedicto Ruiz, a capo della Navigazione.

"Sono molto felice ed emozionata", ha confessato Simonetta Cheli poco dopo l'annuncio. "Avevo preparato la mia candidatura, ma sinceramente non me l'aspettavo, perché queste sono decisioni complesse dei 22 Paesi dell'Esa, che hanno una dimensione tecnica ma anche una dimensione politica". A lei sono arrivate subito le congratulazioni del presidente dell'Agenzia spaziale italiana (Asi), Giorgio Saccoccia: "Complimenti per questa prestigiosa nomina - ha commentato - un risultato importante per la rappresentanza italiana nelle istituzioni internazionali, che testimonia anche l'eccellente lavoro di squadra che viene svolto dal Governo, in sinergia con l'Asi, per la crescita di questo settore, strategico per il nostro Paese".

A stretto giro è arrivato via Twitter anche il plauso del direttore generale dell'Esa, che della Cheli ha scritto: "Posso assicurare che nessuno è più preparato ed esperto per garantire relazioni fluide e cooperazione tra le varie agenzie coinvolte nelle attività europee di Osservazione della Terra".

"Simonetta Cheli: una toscana nominata direttrice dei Programmi di osservazione della Terra dell'Esa. Esempio di come le donne non hanno alcuna diversità strutturale semmai hanno capacità, competenze ed expertise che le pongono al di sopra degli altri, tra le stelle", scrive su Twitter Deborah Bergamini, sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento.