Duomo, la parete nascosta. Dai lavori nell’ex Oratorio la sorpresa della facciata

Le anticipazioni del rettore dell’Opera, Minnucci: "Potrebbero esserci sorprese dal recupero di San Giovannino. Ci sono tanti progetti da riordinare".

Duomo, la parete nascosta. Dai lavori nell’ex Oratorio la sorpresa della facciata

Duomo, la parete nascosta. Dai lavori nell’ex Oratorio la sorpresa della facciata

L’originaria parete del Duomo, che si trova dietro gli edifici di via dei Fusari, potrebbe tornare alla luce nel corso nei lavori per il recupero degli spazi dell’ex oratorio di San Giovannino. C’è anche questo proposito tra le finalità dell’intervento che, come annunciato dal rettore dell’Opera Metropolitana, Giovanni Minnucci, potrebbe aprire un percorso importante per riportare alla luce un pezzo di Siena. A questo riguardo, lo stesso rettore ha sottolineato: "I lavori potrebbero riservarci qualche bella sorpresa".

In effetti, che una delle pareti esterne del Duomo non sia visibile è palese a tutti. In pratica, dal palazzo del vescovo fino a piazza San Giovanni, la parete esterna del Duomo non si vede. "Ma quando sono state fatte le case in via dei Fusari – ribadisce Minnucci – il Duomo già c’era. Per cui, se restauriamo il San Giovannino, qualcosa troveremo. Forse, proprio la parete del Duomo. Dobbiamo fare dei saggi, poi vedremo". Magari qualche piccolo segreto potrebbe tornare alla luce. Il Duomo di Siena, del resto, anche nella sua parte esterna riserva qualche sorpresa, come il celebre Sator che si trova proprio nel primo tratto della parete che poi viene inglobata dagli edifici.

Insomma, ce n’è abbastanza per risvegliare la curiosità di tutti, a partire ovviamente dai senesi. Semmai, viene da chiedersi per quale motivo una cosa del genere non sia mai stata fatta prima. "Non lo sappiamo – risponde Minnucci – però abbiamo trovato tanti progetti predisposti proprio per questo scopo. Stiamo cercando di rimettere ordine nelle cose e far ripartire quello che abbiamo trovato". L’intervento chiaramente riguarderà anche via dei Fusari e porterà con sé una riqualificazione generale dell’area.

Nel frattempo, però, l’attenzione torna all’interno del Duomo.

Stasera alle 17, nell’Aula Magna del rettorato il rettore Minnucci, con Stefano Di Bello, Opera Laboratori, i professori Gioachino Chiarini e Mino Gabriele, presenteranno il volume ’Un libro di marmo Il Pavimento del Duomo di Siena’, assieme all’autrice Marilena Caciorgna. Poi il programma di incontri organizzato dall’Associazione Archeosofica. ‘Un viaggio alla scoperta del pavimento alchemico del Duomo di Siena’ è il titolo del ciclo di incontri (tutti alle 17.30, a ingresso libero) che si apriranno sabato 23 con ‘La Sibilla Libica e il Nero Corvo’. Si prosegue sabato 7 ottobre con ‘La Sibilla Delfica e il Bianco Cigno’. Domenica 8 ottobre visita guidata al pavimento del Duomo. Sabato 21 ottobre l’incontro sul tema ‘Ermete Trismegisto e l’opera della Fenice’. ‘La Lupa di Siena e il Grande Risveglio’ sarà invece l’argomento di sabato 4 novembre.

Riccardo Bruni