Dieci milioni sulla Casa della salute

Firmato il protocollo d’intesa per il Palazzo della Provincia

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Dieci milioni di euro dalla Regione all’Asl Toscana Sud Est e Azienda ospedaliero universitaria per acquistare dalla Provincia l’immobile di viale Sardegna. La triangolazione economica cela molto di più al suo interno: comprende la finalità sanitaria per cui Asl e Scotte realizzeranno una sorta di poliambulatorio condiviso, integrato e l’ospedale di comunità. La Provincia ne avrà in cambio risorse da destinare alle scuole; con il Comune di Siena mediatore dell’intera operazione che presuppone una destinazione sanitaria per l’immobile che doveva ospitare uffici e ne guadagnerà riassetti urbanistici e la nuova destinazione (non solo residenziale) del poliambulatorio di Pian d’Ovile.

La maxi operazione ha avuto il via ieri con il protocollo firmato dal presidente della Toscana, Eugenio Giani, con Silvio Franceschelli, presidente della Provincia, Luigi De Mossi, sindaco di Siena, Antonio Barretta, direttore generale delle Scotte e Antonio D’Urso, direttore generale Asl Sudest. "Il protocollo va a rafforzare l’integrazione tra ospedale e territorio - dichiara Giani -. È un esempio virtuoso di collaborazione tra enti e istituzioni per la riqualificazione di spazi di pubblica utilità". Il protocollo prevede la riqualificazione dell’immobile in viale Sardegna, inizialmente progettato con l’obiettivo di accogliere gli uffici della Provincia, ma l’opera non è stata terminata. È inoltre emersa la necessità di dare risposta ai crescenti bisogni di spazi per le attività assistenziali delle due aziende sanitarie.

"Questo primo passo è esempio di sinergia tra gli enti, per dare una funzione essenziale ad un’opera pubblica che per troppo tempo è stata la ‘grande incompiuta’ e che oggi viene mantenuta a servizio della comunità", dice il presidente della Provincia, Franceschelli, che aggiunge: "Per il permanere della finalità pubblica la Provincia si è battuta resistendo a molte sirene. Con i proventi sarà dato impulso all’ammodernamento dell’edilizia scolastica provinciale: il piano prevede da 20 a 25 milioni di euro di investimenti in tre anni. Anche recuperando un altro immobile in disuso, l’ex caserma dei Vigili del fuoco, che ospiterà il liceo biotecnologico". Per quanto riguarda il Policlinico ha la necessità di organizzare spazi dedicati alle attività ambulatoriali; l’Asl Sudest impiegherà gli spazi per la Casa della salute, il Consultorio, l’associazione Medici di medicina generale, i posti letto di cure intensive. "Il protocollo fa parte di un progetto che ho lanciato – dice il sindaco De Mossi - perché sono certo che l’immobile diventerà un luogo di sanità territoriale integrata. Un arricchimento per tutto il nostro territorio con l’obiettivo di affrontare una ripartenza comunitaria in cui la sanità senese possa restare fiore all’occhiello della Regione". "Vogliamo dare una risposta integrata alle esigenze sanitarie della città e del territorio - spiega Antonio Barretta, dg delle Scotte - trasferendo alcuni servizi dell’ospedale e dell’azienda territoriale in uno stesso edificio. Presenteremo un progetto di riordino complessivo di tutte le attività alla Regione che si è impegnata ad investire importanti risorse". "L’accordo per l’immobile di viale Sardegna - aggiunge Antonio D’Urso, dg dell’Asl - rappresenta un investimento importante in termini finanziari, organizzativi, di offerta di prestazioni. Ci consentirà di razionalizzare i nostri servizi in una sede moderna, facilmente raggiungibile". Il prossimo step relativo all’acquisto e riprogettazione dell’immobile riguarderà la firma dell’accordo di programma che sarà sottoscritto in estate. In caso di verifica positiva da parte della Regione dei progetti elaborati, sarà sottoscritto tra le parti un accordo per definire gli aspetti tecnici, organizzativi e la tempistica. p.t.