Da New York nuova manager per le Terme

Caputi punta su Roberta Chiodini Dameno. A Chianciano guiderà lo sviluppo del benessere

Una nuova manager a capo dello sviluppo del benessere per Terme di Chianciano. La scelta di Massimo Caputi è andata su Roberta Chiodini Dameno che ha assunto il ruolo di operation coordinator presso le Terme. Ha lasciato New York per scegliere di vivere in Toscana, arrivando con un bagaglio di competenze maturato nell’ambito aziendale di QC Terme, per il quale ha diretto a Manhattan la loro City SPA. Una scelta che ha il sapore di una sfida per una giovane donna che si è formata accademicamente a Milano ed alla Bocconi e che creato poi con il lavoro, la sua competenza nel settore del benessere. La dimensione globale del mercato del turismo del benessere in Italia è stimata in 850,55 miliardi di dollari nel 2021; si prevede che raggiungerà oltre 1.672,6 miliardi di dollari entro il 2030 ed è interessante l’aumento dei giovani con una crescente domanda di uno stile di vita sano, il desiderio di ridurre lo stress ma anche la voglia di intraprendere volentieri un viaggio pur di assicurarsi una esperienza di relax; magari anche da raccontare suo social. La nuova manager conosce tutti gli strumenti che possono essere attivati per recuperare terreno nel benessere termale. "La grande attesa è per il 2023 - ha dichiarato pubblicamente Massimo Caputi durante una intervista quale Presidente di Federterme - con il riaccendersi dell’interesse per una vacanza termale e di benessere contiamo di superare in Italia del 10% la stagione del 2019. Le persone hanno capito che alle terme ci sono due possibili obiettivi, quello curativo per cui con l’acqua giusta si può curare la patologia giusta, e quello del benessere che spinge a cambiare stile e modelli di vita, un fenomeno che è sempre più diffuso anche tra le giovani generazioni che hanno completamente modificato il target dei nostri clienti abituali". Probabilmente proprio in questa considerazione di target scelto dalla azienda chiancianese, si trova la spinta di puntare sulla giovane manager. Ma adesso il termalismo italiano deve superare ancora altri ostacoli perché "la forte concorrenza straniera - ha dichiarato l’ingegner Caputi - in particolare la competizione con Spagna, Francia e Slovenia che per il turismo del benessere è fortissima". Anche in questa direzione deve essere letta la scelta di puntare sulla piattaforma Italcares, voluta da Federterme e sostenuta dal Ministero, per provare a recuperare il terreno perso in questi anni. Intanto Roberta Chiodini Dameno ha accettato la sua sfida personale ed il benessere chiancianese è nelle sua scelte operative.

Anna Duchini