
di Laura Valdesi
SIENA
Campionato di giornalismo de La Nazione, l’edizione numero 21 sta per mollare gli ormeggi. Inizia il conto alla rovescia con la pubblicazione delle prime due pagine realizzate dai ragazzi il 7 febbraio. A debuttare saranno gli studenti di Gaiole in Chianti e quelli di Rapolano della classe 3A.
A decidere il calendario ma soprattutto le sfide fra le 25 ’squadre’ che scendono quest’anno nell’agone del Campionato è stata la mano di Giovanna Romana, presidente del Gruppo Stampa autonomo di Siena, e quella del direttore della redazione de La Nazione di Siena Pino Di Blasio. Dai sacchettini con i nomi debitamente sigillati delle scuole partecipanti è uscito appunto l’abbinamento delle sfide. Nel girone di andata, a partire dal 7 febbraio, Gaiole-Rapolano 3A, quindi tocca alla scuola ’Marmocchi’ di Poggibonsi e Montepulciano. Terza sfida fra gli studenti di Castelnuovo Berardenga (3B) e i ragazzi della 2B di Rapolano. A seguire Murlo-Castelnuovo (3A), Pienza-Radda in Chianti, Bettolle-Abbadia San Salvatore, San Quirico d’Orcia-Chiusi, ’Mattioli’ Siena-Montalcino, San Gimignano-Asciano, Radicondoli-Sovicille, Acquaviva-Radicofani, ’Da Vinci’ di Poggibonsi-Colle (2F e 3D), per concludere il girone di andata Colle (2H)- Gaiole. Poi ci sarà la nuova tornata di sfide, quella di ritorno. Tutto verrà comunicato alle scuole partecipanti che sono tantissime e di tutta la provincia.
Un progetto che nel corso del tempo si è arricchito di compagni di viaggio importanti ed entusiasti. Oltre a quelli di respiro regionale che sono sponsor, a partire da Conad del Tirreno, tantissime associazioni ma anche istituzioni come la Prefettura e gli Uffici giudiziari, enti quali la Fondazione Monte dei Paschi che credono in un progetto dedicato ai giovani. E Banca Centro. Tornano con loro poi il Comune di Montepulciano con il ’Premio Menga’, a fianco de La Nazione l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa. C’è il Gruppo stampa autonomo di Siena e la new entry del 2023 è Inner Wheel Club Siena.
Tanti e attualissimi i temi proposti che consentiranno ai ragazzi di spaziare sulle questioni del nostro tempo, raccontandosi oppure descrivendo il territorio. Le sue storie. Potranno attingere ad una delle tracce indicate per realizzare la pagina ma anche non tenerne conto trattando la questione del cuore. Quella che sentono più vicina e importante. Liberamente. Poi come sempre cerimonia finale prima del termine della scuola con una pioggia di premi.