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Colle: problemi di illuminazione pubblica, Agrestone e Via Firenze al buio

Gli abitanti di Agrestone protestano per l'illuminazione pubblica. Il Comune pianifica un rinnovamento per risolvere i problemi.

Il vicesindaco di Colle Val d’Elsa Marco Speranza ricorda che in città c’è un problema cronico sull’illuminazione pubblica perchè in alcuni quartieri con il maltempo salta la luce a causa delle vecchie centraline

Il vicesindaco di Colle Val d’Elsa Marco Speranza ricorda che in città c’è un problema cronico sull’illuminazione pubblica perchè in alcuni quartieri con il maltempo salta la luce a causa delle vecchie centraline

Dopo Colle Alta, ora nei guai l’Agrestone. Gli anni dell’impianto di illuminazione di Colle si fanno sentire. Questa volta a protestare sono gli abitanti di uno dei quartieri più popolosi, nello specifico la strada che si trova al buio è Via Firenze.

"Serve un nuovo sistema di illuminazione pubblica, nonostante in alcune zone ci siano dei corpi illuminanti nuovi le nostre centraline sono antiquate – afferma il vice sindaco di Colle Marco Speranza –. A Colle c’è un problema cronico, con il maltempo salta la luce in alcuni quartieri. Negli ultimi anni le condizioni sono peggiorate e stanno continuando a peggiorare. Non è un caso che abbiamo messo in variazione di bilancio e nelle nostre linee programmatiche il primo step per iniziare un percorso di rinnovamento di tutta l’illuminazione pubblica.

In questa fase stiamo facendo un’opera capillare per cambiare lampade o individuare corti circuiti grazie agli operatori del cantiere che stanno facendo un grande lavoro. Dobbiamo pensare, però, ad un nuovo impianto complessivo ed una nuova forma di gestione per migliorare il servizio e velocizzare la risoluzione delle problematiche".

L’Amministrazione a guida Piero Pii ha proposto delle soluzioni. Di fatto la pubblica illuminazione sarà oggetto di un intervento generale che riguarderà tutto il territorio colligiano, la parte di valorizzazione dei monumenti e delle parti storiche ed architettoniche di pregio a partire dalla zona di Castello.

Si procederà con la definizione di un percorso di partenariato pubblico/privato con l’individuazione del soggetto attuatore e del relativo piano di ammortamento, nello stesso tempo il Comune ricercherà tutti i possibili finanziamenti pubblici disponibili utili ad abbassare il costo dell’operazione.

Un problema che, comunque, persiste soprattutto nei giorni di maltempo. Due sono, quindi, le facce della medaglia. Non è un caso che non abbiano avuto difficoltà i quartieri nei quali si è intervenuti negli scorsi anni per una sostituzione generale non solo delle lampade, ma anche del corpo illuminante. Un problema sembrerebbe comunque essere non solo la sostituzione dei lampioni, ma anche la gestione vera e propria, con la mancanza di possibilità per intervenire nell’immediato.