Camionista trovato morto. Oggetti informatici al vaglio

Camionista trovato impiccato nel tir il 27 luglio 2022 vicino a Siena, l’inchiesta della procura ha fatto passi da gigante in pochissimi giorni. Dopo la conferma che sul caso da tempo era stato aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, sabato la notizia dell’individuazione della persona – potrebbe anche essere una donna – che si celava dietro il profilo facebook e i contatti telefonici della sedicente fidanzata di Simone Casini. Ma anche dietro quelli di persone che si spacciavano per amici di Enriquetta, così diceva di chiamarsi la persona con cui il camionista aveva avuto una relazione per otto anni, solo sui social e telefonica. Casini aveva sempre necessità di soldi, per questo motivo era stata avanzata dai genitori dell’uomo l’ipotesi di una sorta di truffa sentimentale. Ma la procura, al momento, non ha trovato riscontri. Alla persona che si sarebbe finta la fidanzata, infermiera 28enne del camionista, non sarebbero stati dati soldi. "Non sono emerse condotte connotate dal fine del profitto", si legge infatti nella nota della procura. Che tuttavia annuncia il proseguimento delle indagini per ulteriori approfondimenti del caso. Oggi infatti, il pm Valentina Magnini conferirà l’incarico ad un consulente per effettuare un accertamento tecnico irripetibile sul materiale informatico sequestrato alla persona indagata e ad altri a lei vicini facendo una copia forense del contenuto. Alla ricerca, con probabilità, di video e fotografie. Comunque di contenuti che possono aiutare a fare chiarezza sulla vicenda, a tutto tondo. Il fascicolo aperto è per istigazione al suicidio.

La.Valde.