di Massimo Cherubini
Va alla contrada de "Il Prato" la 60esima edizione del "Gioco del cacio al Fuso". Un publico delle grandi occasioni, da record, ha assistito ieri pomeriggio alla la gara che si è svolta in Piazza Pio II. I tiratori delle sei contrade, impegnati a far punti lanciando la forma di cacio il più vicino al fuso, si sono dati battaglia fino all’ultimo lancio. Il Prato ha realizzato 112 punti aggiudicandosi il Palio dipinto da Roberta Sacchi. Questi i componenti della squadra: Remo Papini, Martino Bonucci, Enio Bovari, Lorenzo Rocchi, Lorenzo Scroccaro, Sauro Santinelli. Al secondo posto si è piazzato Casello distaccata di sei punti. Al terzo posto Case Nuove, quarto Gozzante, quinto Mura, sesto San Piero. Il miglior realizzatore è stato Leo Biagiotti del Casello. Contrada che non ha giocato i Jolly (che scatta quando il lanciatore mette il cappello sul fuso). Ogni squadra ne ha tre a disposizione. I punti realizzati vengono, quando si gioca il jolly, raddoppiati. Il Casello dei tre ne ha utilizzati solo due. L’ultimo lo ha chiesto quando la gara era ormai nella fase finale. Nulla da fare nonostante la rimostranza fatta dal capitano, Fausto Bassi, al giudice della gara. Tutto si è risolto ben presto. Per il Casello tanto amaro in bocca perché giocando il jolly poteva addirittura vincere. Gran festa nel quartiere vincitore,grande soddisfazione della Pro-Loco, che organizza l’iniziativa. La presidente Monica Baldelli alla vigilia aveva previsto il grande afflusso di pubblico. Così è stato. La cena in piazza con il taglio di una torta gigante inneggiante al 60esimo anniversario.