CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Bollettini con la richiesta di arretrati: "Siena Casa gestisce i servizi. Non ci sono costi in prescrizione"

Interrogazione di Marzucchi (Polis) e Tortorelli (Progetto Siena), l’assessore Papi: "Non si tratta di condomìni"

Bollettini con la richiesta di arretrati: "Siena Casa gestisce i servizi. Non ci sono costi in prescrizione"

Bollettini con la richiesta di arretrati: "Siena Casa gestisce i servizi. Non ci sono costi in prescrizione"

L’invio da parte di Siena Casa dei bollettini con le spese arretrate a vari condomìni è diventato oggetto dell’interrogazione presentata da Gianluca Marzucchi (Polis) e Adriano Tortorelli (Progetto Siena). I due consiglieri civici in aula hanno rimarcato: "Nei conteggi sono individuati solo gli importi da pagare e gli anni di riferimento, senza fornire dovuti e necessari dettagli come una ripartizione delle spese stesse". E ancora: "Considerato che Siena Casa deve portare in approvazione il bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio – affermano i due consiglieri – accompagnato con le documentazioni, chiediamo al sindaco se i condòmini siano stati edotti delle spese sostenute, se ci sono costi andati in prescrizione, se nei conteggi si è tenuto conto di eventuali cambi di inquilini nei condomìni e, nel caso le procedure siano state rispettate, di allungare i tempi di rateazione".

L’assessore al Sociale, Micaela Papi, ha spiegato: "Non siamo in presenza di condomìni, ma di edifici aventi un unico proprietario (il Comune), in cui sono presenti di interesse comune. Siena Casa ha dunque in gestione diretta 143 fabbricati (128 fabbricati con gestioni servizi Siena Casa + 13 fabbricati in autogestione + 2 nuove gestioni 2024). Siena Casa ha poi in gestione 3 fabbricati con condominio esterno". E ancora: "La legge regionale 2/2019, promuove l’autogestione e che fino al momento dell’effettivo funzionamento delle autogestioni gli assegnatari sono tenuti a rimborsare ai soggetti gestori i costi diretti ed indiretti dei servizi erogati – ha continuato Papi –. A fronte di episodi nel passato Siena Casa, per evitare disservizi o distacchi forzati delle utenze, ha assunto in gestione i servizi comuni dei fabbricati, anticipando tutte le spese per conto degli inquilini, provvedendo poi, al momento del consuntivo a saldo, a ripartire pro-quota dette spese". E poi: "Trattandosi di gestione servizi e non di amministrazione dicondomìnio Siena Casa non è obbligata all’approvazione del bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Nel 2023 sono stati richiesti agli affittuari conguagli che, in alcuni casi, sono risultati di importo elevato: a ciascuno è stato trasmesso il bilancio relativo alla gestione dei servizi. Non ci sono costi andati in prescrizione, ma c’è massima disponibilità verso gli assegnatari".