Bellavista, l’attesa è finita. Partono i lavori

Il ponte, chiuso da settembre 2021, sarà demolito e ricostruito ex novo. Il sindaco Bussagli: "Via alle operazioni propedeutiche"

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Qualcosa va muovendosi, riguardo al ponte sulla strada regionale 2 Cassia a Bellavista. A otto mesi esatti dalla chiusura per ragioni di sicurezza (era il 25 settembre 2021, un sabato), prendono il via le operazioni preparatorie alla demolizione dell’infrastruttura, che dovrà essere poi, come è noto, ricostruita ex novo. Prende consistenza intanto il cantiere per il primo intervento da compiere secondo la cronologia a suo tempo indicata dalle istituzioni interessate.

Dai social, ieri, l’annuncio del sindaco di Poggibonsi David Bussagli: "Sono partiti in queste ore i lavori propedeutici alla demolizione. Si tratta della realizzazione della futura area di cantiere necessaria per le lavorazioni. L’amministrazione provinciale di Siena, che ringrazio - aggiunge Bussagli - ha approvato il progetto preliminare del nuovo viadotto. Sta procedendo il lavoro di predisposizione del progetto definitivo". Un percorso che va avanti, quindi, su un duplice livello di interventi. Da un lato la demolizione e dell’altro la progettazione del futuro viadotto lungo l’arteria regionale, attualmente interrotta all’altezza di Bellavista con tutti i disagi a carico di residenti e titolari di attività commerciali della stessa frazione ‘Isolata’ e della vicina di Staggia Senese. Realtà servite da percorsi secondari nelle località dei dintorni. Sembra insomma avvicinarsi adesso l’abbattimento di un ponte che ha svolto nella storia dei trasporti un ruolo fondamentale, con i suoi 140 metri di lunghezza, in materia di mobilità in Valdelsa. Un’epoca sulla quale calerà tra un po’ il sipario, in previsione della realizzazione del nuovo ponte. Il cantiere è in fase di predisposizione. Dalla Regione Toscana, proprietaria del viadotto di Bellavista, lo stanziamento delle risorse.

L’intervento di ricostruzione ha un costo stimato di 10 milioni e 200mila euro, ed è già stato inserito dalla Provincia di Siena nel piano triennale delle opere pubbliche. L’intervento è stato inoltre accolto negli atti in ambito nazionale del Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, come opera finanziabile con una preassegnazione di fondi pari a 10 milioni di euro. Un complesso iter che va avanti, dunque, di intesa fra Provincia e Regione, per una importante infrastruttura che ricade nella sua interezza nel territorio comunale di Poggibonsi. Paolo Bartalini