Assalti ai bancomat, banda sgominata: nove arresti

C'è anche un decimo indagato. Blitz dei carabinieri di Siena e Montepulciano in Campania

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Siena, 23 febbraio 2022 - Nove arresti - sei in carcere e tre ai domiciliari - e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: è il bilancio dell'operazione eseguita stamani dai carabinieri di Siena e Montepulciano in Campania, insieme ai colleghi dell'Arma di Napoli e Caserta. Le ordinanze sono state eseguite a Giugliano (Napoli) e San Cipriano d'Aversa (Caserta) nell'ambito di un'indagine per i reati di furto aggravato, rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni  personali aggravate: nel mirino una banda dedita agli assalti nel Centro Italia ai bancomat e ai depositi di auto, a caccia anche di pezzi di ricambio da rivendere sul mercato nero. Gli indagati sono 12 in tutto.

I colpi di Montepulciano e Assisi

Le indagini partirono dopo l'assalto a un bancomat a Montepulciano il 10 settembre 2020, colpo che fruttò 52mila euro. Le telecamere avevano ripreso le targhe di un Doblò e di una Mercedes. Indagini che portarono a ipotizzare un nuovo colpo in preparazione ad Assisi: in effetti il 18 settembre gli stessi mezzi furono individuati mentre stavano per portare via un bancomat a colonnina, tipo totem, che era stato sradicato. I banditi non sapevano di essere braccati: ne nacque un inseguimento durante il quale i malviventi persero per strada, dal portellone posteriore, sia il bancomat che 13mila euro. Per scappare i ladri non esitarono a forzare un posto di blocco, tanto da ferire uno dei militari. Le auto usate per la fuga vennero poi abbandonate. I rilievi sulle auto, sul gps e sui tracciati telefonici portarono a individuare i componenti della banda, accusata anche di una rapina impropria commessa in provincia di Frosinone, aPaliano, il 10 marzo 2021 in un deposito di auto, durante la quale fu arrestato in flagranza uno dei responsabili che era statio anche ad Assisi.