
Addio di Violenta, fulmine a ciel sereno: "Finito un capitolo. Se ne apre un altro"
di Laura Valdesi
SIENA
Un fulmine a cielo sereno chiamato Violenta da Clodia. Nessuno (forse) si attendeva l’annuncio del proprietario della ’regina’ del record di Piazza, Theodore Westerman: l’addio alla Piazza della cavalla che ha vinto nel Leocorno e nella Selva. Diventerà fattrice. Un colpo di scena che, ieri sin dal primo mattino, è stato l’argomento di staff Palio e fantini. Molti si chiedevano persino se la notizia fosse vera. Sui social i contradaioli si dividevano fra favorevoli – "Siena dimostra di tutelare i cavalli che hanno dato tanto alla Festa" – e quantomeno dubbiosi: "Perché non fare ancora un anno?". In mezzo chi sentenziava: "Tanto non l’avrebbero presa a luglio, il proprietario ha tagliato la testa al toro evitando lo stillicidio". Quando nel pomeriggio, alle 15, sono arrivati al Ceppo i cavalli di Massimo Milani che allenava Violenta le perplessità sul tema ’caldo’ del giorno erano già state dissipate: farà la fattrice. Palio addio. Infatti la ’regina’ del record non c’era. "E’ finito un capitolo, se ne apre un altro. Come con tanti cavalli di scuderia siamo riusciti a vincere due Palii, Porto Alabe, Morosita, Istriceddu e appunto Violenta che farà ora la mamma. Lo stallone? Ancora dobbiamo parlarne, sarà una decisione dei proprietari come è giusto che sia", spiega Milani facendo risalire Zentiles, Eberardo, Desiderata e Bonitas sul van.
Una scelta dei proprietari quella di ritirare la cavalla oppure condivisa con l’allenatore?
"Dei proprietari, Violenta è loro e ad essi spettava la decisione".
Per un allenatore comunque perdere un soggetto di valore come Violenta da Clodia...
"Vabbè, l’allenatore come ogni volta che deve mettere in pensione un cavallo che gli ha dato grossissime soddisfazioni ha un pizzico di amarezza. Comunque sia bisogna guardare al futuro e andare avanti. Di materiale ce n’è a sufficienza, ci inventeremo qualcosa di nuovo".
Violenta era ancora al top, poteva dare altre soddisfazioni.
"Certamente, se gli c davano la possibilità di correre".
Senza di lei cambieranno molto le strategie del Palio e, magari, si sposteranno su Anda e Bola che ancora non ha vinto niente?
"Penso di no. Quanto ad Anda e Bola ha fatto due Palii e due cadute in fondo, è più per Zio Frac il problema che ha vinto 2 Palii. C’è sempre Tale e quale... cavalli ce ne sono da vendere".
Fra i vittoriosi, quale posto nel cuore di Milani occupa Violenta?
"Tutti ugualmente importanti. Resteranno nel cuore e segneranno la storia della scuderia".
Fra i cavalli che faranno il protocollo ci può essere una nuova Violenta?
"Può esserci anche un nuovo Porto Alabe, nuove Morosita. Siamo sereni perché abbiamo molti soggetti su cui lavorare.
Bonitas sorella di Violenta?
"Ci lavoriamo da due anni, è una Violenta in miniatura. Speriamo che ci tolga le stesse soddisfazioni. E’ di un nuovo proprietario arrivato alla scuderia tramite Westerman. Sono amici".
Da quest’anno c’è anche Rocco Betti da Milani.
"Sta facendo un grandissimo lavoro con Sebastiano, Alessio. Tantissimo l’entusiasmo , spero che si trasformi in risultati importanti".