Il Comune ci riprova, nella speranza che il secondo tentativo riesca meglio dell’ultimo flop che ha mandato all’aria un concorso di assunzione di un agente comunque svolto, terminato sia nella parte scritta che orale e vinto per una manciata di punti nel testa a testa tra due candidati molto preparati. Anche se il vincitore, clamororsamente, è rimasto con un pugno di mosche in mano. Il concorso infatti è stato annullato per un vizio di forma avendo la commissione di esame conservato i test delle prove scritte, già predisposti proprio per accelerare i tempi, in un ufficio piuttosto che predisporli la mattina stessa dell’esame. Un passaggio sicuramente dettato dalla buona fede ma che tecnicamente ha invalidato il concorso che, dopo qualche anno, riapriva le assunzioni al comando della polizia locale di Sarzana costretta a numeri decisamente inferiori rispetto alla pianta organica prevista.
Dunque il vincitore delle prove che già pregustava la meritata soddisfazione di entrare in servizio (era già stata fissata la data del primo giorno di lavoro) si è visto chiudere la porta. E magari si ripresenterà tra i 237 che hanno presentato la domanda poter partecipare al concorso pubblico per due posti di agenti della polizia locale. Intanto è stata composta la commissione chiamata a giudicare i candidati formata dalla presidente Monica Botto, Ispettore capo della polizia municipale a Lerici; Giuliano Genitoni, vice ispettore della Polizia di Stato; Roberto Lotti e Alessandra Bogo dipendenti del Comune di Sarzana. Nelle prossime settimane verrà fissata la data delle prove.
m.m.