"Vicenda emblematica dell’inefficienza dell’amministrazione"

La situazione antenna in via del Fortino ha infiammato anche la discussione a livello politico. Il Pd lancia accuse di immobilismo all’amministrazione comunale parlando di "omissioni" e di troppa superficialità nell’affrontare una pratica che fin dalla sua presentazione nascondeva insidie non adeguatamente intuite. "Il Comune - scrive la segreteria del partito - ha dapprima taciuto le proprie responsabilità e garantito mentendo di avere la situazione sotto controllo. Poi ha addirittura rassicurato sugli esiti positivi di una trattativa con Wind Tre che invece non ha prodotto alcun risultato". Non è passato sotto silenzio della critica neppure il ritardo dell’azione amministrativa. "Quando la società - prosegue la nota - aveva presentato in Comune la domanda di installazione dell’antenna nessuno si era ben guardato dal compiere alcuna verifica sulle conseguenze per la salute e per il paesaggio di quell’impattante traliccio a ridosso del più noto ed esposto dei monumenti cittadini. Così per effetto della civica inerzia è irreversibilmente maturato il diritto di Wind Tre di installare l’antenna proprio dove l’aveva immaginata. L’amministrazione comunale doveva per intervenire tempestivamente invece di concedere il vantaggio alla società proponente, interessando anche la Soprintendenza come era stato richiesto". Secondo il Partito Democratico a questo punto i giochi sarebbero fatti. "La società Wind Tre - conclude il Partito Democratico- partirà indisturbata con i lavori, nel peggiore dei siti possibili, senza che la nostra amministrazione sia stata in grado nè di provvedere in tempo utile tantomeno di spuntarla giudizialmente e negoziare una soluzione alternativa meno sciagurata".