Via Francigena, i lavori languono per un palo di Enel da posizionare

Non sarebbe stato raggiunto l’accordo con il privato su dove impiantare l’asta

La riqualificazione di un tratto della via Francigena sulla collina del borgo di Ponzano ha subìto un, ulteriore, brusco stop. Il tentativo avviato dal Comune di Santo Stefano Magra che da tempo sta puntando proprio sulla strada dei pellegrini per incentivare il turismo sta però attendendo il nulla osta della Sovrintendenza che dovrà decidere come provvedere alla gestione della "sorpresa" spuntata durante la lavorazione.

Nel corso degli interventi, infatti, avviati in via Fontolo è emerso un lastricato di antica datazione. Immediatamente le operazioni sono state fermate per sottoporre il ritrovamento all’attenzione della Soprintendenza ai beni archeologici che ha predisposto indagini approfondite di natura archeologica. Si attende adesso che da Genova arrivino le indicazioni necessarie per capire come impostare il lavoro. Ma oltre allo stop archeologico l’intervento sulla via Francigena a Ponzano superiore era emerso un altro aspetto, decisamente meno storico ma collegato ai tempi moderni. Infatti si è dovuto procedere alla ricollocazione di un nuovo palo dell’energia elettrica con demolizione di quello già esistente che interferiva con il progetto.

E nell’attesa di un accordo tra l’azienda elettrica e il privato proprietario dell’area dove posizionare il nuovo palo sono trascorsi mesi prima di poter risolvere la questione e provvedere all’operazione.