La gratitudine dell’incontro. È con questo titolo che, da mercoledì 28 agosto a domenica 1 settembre, si svolgerà l’XI edizione di parallelaMente, la rassegna off del Festival della Mente nata per valorizzare il lavoro di artisti e associazioni culturali locali. Con una novità. Per la prima volta, ci saranno realtà provenienti da Venezia, Milano, Savona, Pisa e Napoli. "L’intendo - spiega la curatrice Orianna Fregosi - è promuovere l’incontro per favorire l’interscambio e la contaminazione con gli artisti locali. Una contaminazione che, a seconda dei casi, fonde o fa dialogare provenienze e linguaggi artistici differenti". Com’è ormai consuetudine, strade, piazze, giardini e dimore storiche del centro ospiteranno un ricco programma di eventi raggruppati in tre differenti aree tematiche: arti visive, arti performative, musica.
Arti visive. Nove le mostre diffuse tra videoinstallazioni, esposizioni fotografiche, scultura contemporanea, interventi site specific. "Due di questi progetti realizzati a quattro mani - tiene a sottolineare Fregosi - sono nati dalla collaborazione tra artisti locali e artisti provenienti da altre regioni. Sono le installazioni "La luce minima" di Alberto Fiorin e Simona Lombardi e "Soliloquio per due voci" di Gabriele Landi e Gianluca Sgherri". Allestite anche "Atlans feminae" di Eleonora Rossi, quattro videoinstallazioni sul tema del ritratto contemporaneo attraverso alcune figure femminili. E poi "Ordinary Matter", un personale taccuino del fotografo e grafico viennese Chris Haiderer.;"Incontri visti, incontri mai visti" della graphic designer Enrica D’Elia, un intervento di arte urbana che, attraverso collage di immagini vintage e ritagli dialogherà con la città; "Paradise Circus" di Chiara Giannini Mannarà, installazione in tessuto che racconta l’incontro con l’altro attraverso la riscoperta delle emozioni; "Bandiere" di Elisa Ceneri, installazione al Vecchio Lavatoi che vedrà protagonisti i pensieri: ogni giorno saranno issate bandiere diverse per creare composizioni ispirate dalla gratitudine; "Strati", progetto fotografico che racconta l’incontro di Gianluca Zonza con le Cave di Carrara e, per finire, l’esposizione multidisciplinare "Together" dell’Associazione Factory, a cura di Umberto Sauvaigne, che evidenzia l’importanza della comunità e della collaborazione tra artisti.
Per le arti performative sono previste quattro performance: "Telemachia", reading dell’attore e regista Matteo Ciucci, musicato dal sound designer Alessio Mosti; "Iron Swan" performance di Clarissa Falco e i suoni di Piero Poli sull’incontro tra corpo e Intelligenza Artificiale; "Yu¯gen" di Dare to Share Collective, performance di danza contemporanea con Francesca Ginepro e Marco Cappa Spina. Infine, per le vie di Sarzana, gli attori della compagnia Ordinesparso, sotto la guida e regia di Giovanni Berretta, daranno vita allo spettacolo "Anima".
Musica. Parallela propone "Confluenze Iridescenti", composizioni musicali di Sergio Chierici in dialogo con le videoproiezioni psichedeliche di Silvia Pepe; "Tropismi" del musicista Gabriele Gasparotti che indaga il tema del movimento dell’essere umano verso l’altro; "La firma fantasma" di Marco Merino, omaggio al l’artista sarzanese Luciano Ginesi. Info e programma completo su www.festivaldellamente.it/it/extrafestival-2024/.
Alina Lombardo