Potrebbe nascere un nuovo centro sportivo privato a Sarzana, con campi da tennis e da padel, attività sempre più in voga, e un campo pratica per il golf, ossia una golf area di dimensioni contenute per la pratica e l’allenamento di questo sport. L’ipotesi progettuale riguarda un’area di circa 50 mila metri quadrati lungo in via Navonella, nella zona a mare della variante Aurelia ancora ricca di terreni liberi con campi in genere non più coltivati e pochi edifici sparsi. Dell’iniziativa sono già stati informati sia l’amministrazione comunale che i residenti: avrebbe dovuto essere oggetto di un incontro con la Consulta del quartiere di Sarzanello – arriva da una società apuana ed è ancora in fare di studio, data anche la rilevanza dell’investimento richiesto che ammonterebbe ad alcuni milioni di euro. Si tratterebbe, a grandi linee, di un centro sportivo con una decina di campi da tennis e da padel, sia scoperti che coperti, e, appunto, il campo pratica da golf con tre putting green (in pratica, tre delle aree con la buca al centro in cui infilare la pallina). Attraverso il recupero di vecchi casolari esistenti verrebbe realizzata anche una club house un spogliatoi e uffici, ovviamente, ma anche centro fitness, caffetteria, ristorante e aule. Posto che venga quanto prima avviato l’iter formale in Comune, il tutto potrebbe vedere la luce nel 2024. L’incontro tra il progettista incaricato dalla società privata interessata all’investimento e la consulta territoriale di cui è presidente Maria Grazia Quadrelli era già in calendario ma è poi stato rinviato. Tra i punti su cui sarà necessario avviare il confronto c’è quello della viabilità di accesso: la zona è servita da stradine strette, del resto ad oggi assai poco utilizzate, ma la presenza di un centro sportivo così ampio a valle della variante Aurelia, non lontano dal viale XXXV Aprile e da Marinella, richiederebbe sicuramente un adeguamento dei collegamenti. La società investitrice ha già preso contatti anche con l’amministrazione comunale ma non avrebbe ancora formalizzato alcuna richiesta. Da questo punto di vista non dovrebbero esserci grossi ostacoli visto che il piano regolatore prevede effettivamente nella zona un centro sportivo.