Troppi cinghiali in collina "Terreni a rischio frane"

Lettera del sindaco Paganini a Regione e ufficio provinciale Ambito di Caccia. Raccolta di firme dei cittadini per chiedere interventi alle autorità competenti

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Problema dei cinghiali che devastano il territorio agricolo e possono causare cedimenti dei versanti collinari. Una situazione che va avanti da tempo, aggravandosi, la fauna selvatica degli ungulati si moltiplica e gli agricoltori temono per le colture, se non addirittura ne registrano già perdite consistenti. E’ stata questa la spinta a scrivere una missiva da parte della sindaca di Arcola Monica Paganini che tre giorni fa ha sottoscritto ed inviato all’Ambito Caccia della Provincia e agli uffici competenti della Regione, la richiesta di intervento immediato ed efficace sul problema del moltiplicarsi della presenza dei cinghiali nel territorio arcolano. Un contatto con gli enti provinciale e regionale finalizzato all’intensificazione degli interventi selettivi di controllo numerico, anche attraverso la costituzione di più squadre operative e quant’altro possa essere attuato per riportare la problematica della presenza del cinghiale nel Comune di Arcola, dove era fino a pochi anni fa inesistente, nei limiti della tollerabilità e sostenibilità.

"Ho sottolineato – ha spiegato il primo cittadino – che la situazione sta comportando un continuo peggioramento della tenuta idrogeologica di alcuni versanti collinari, ma anche in ampia parte del territorio di pianura la situazione è incontenibile e con il timore igienico sanitario. Continue sono le segnalazioni da parte di una cittadinanza sempre più preoccupata. Centinaia di firme sono state raccolte in diverse frazioni per richiedere interventi delle autorità competenti. È evidente come la situazione comporti reali pericoli per la pubblica incolumità perché gli ungulati stanno scendendo senza alcun timore, nei centri abitati e nella strade. Occorre intervenire ora: nel rispetto sì dell’ecosistema. Anche se guardando al recente passato il nostro territorio non è mai stato dimora degli ungulati, ma non esasperando persone e territori".

Segnalazioni di cinghiali intanto arrivano anche da Trebiano, da via Soggiano e da vari punti collinari.

C.G.