Strade strette, asfaltature, interventi di miglioramento della viabilità, rifiuti, i lavori sul muro pericolante davanti la chiesa di Santa Caterina, ma anche la nuova a piscina e l’ospedale sono stati al centro del dibattito della consulta territoriale ovest che comprende i quartieri di Grisei, Ghiaia, Olmo, Boettola e Santa Catruina. La riunione si è svolta nel piazzale esterno della sede del circolo Arci Grisei Aps, presenti una cinquantina di persone. Assieme al presidente della consulta Franco Papale c’erano il sindaco Cristina Ponzanelli, gli assessori Stefano Torri e Barbara Campi. Fra il pubblico il segretario comunale del Pd Rosolino Vico Ricci, e la capogruppo M5S Federica Giorgi che risiedono nel quartiere e tutti i componenti del consiglio della consulta. In apertura il presidente Franco Papale ha sottolineato l’importanza di fare le riunioni all’aperto per dare la possibilità a tanti cittadini di partecipare. Un punto importate ha poi affermato Papale è la comunicazione fra l’amministrazione e la consulta che non sempre è puntuale, visto che mancano ancora risposte su quesiti posti mesi fa. La prima parte del dibattito è stato un vero e proprio faccia a faccia fra gli abitanti e il sindaco Ponzanelli. Da parte di un paio di abitanti di via Boettola sono arrivati ringraziamenti per gli interventi fatti che hanno permesso di liberare la zona dall’enorme quantità di rifiuti che si erano accumulati e per i continui controlli che vengono effettuati affinchè la zona non ritorni una mega discarica a cielo aperto. Qualcuno ha anche sollevato perplessità, per i 60mila euro stanziati per la messa in sicurezza per il muro antistante la chiesa di Santa Caterina chiedendo che i soldi spesi vengano restituiti alla collettività. Chi abita in vicolo Turì ha lamentato poca segnaletica con problemi per il traffico, quindi sono stati sollevato i rischi rappresentati dal ponte di ...
© Riproduzione riservata