Sarzana, servizi demografici in videochiamata. Uffici pubblici sempre più smart

Un altro passo avanti sulla strada della digitalizzazione per agevolare i cittadini ed evitare inutili code

Stop code: per l’anagrafe basta una videochiamata (foto di repertorio)

Stop code: per l’anagrafe basta una videochiamata (foto di repertorio)

Sarzana (La Spezia). 1 ottobre 2022 - Servizi demografici... in videochiamata. E’ la novità messa a disposizione dall’amministrazione comunale di Sarzana che, grazie alle tecnologie digitali, aumenta il ventaglio di possibilità che i cittadini hanno di dialogare con gli uffici senza presentasi fisicamente agli sportelli attraverso il pc o lo smartphone. Da ieri, dunque, èpossibile usufruire dei servizi demografici prenotando una videochiamata con un operatore che sarà a dispozione dell’utente per fornire informazioni, chiarimenti, indicazioni circa l’avvio o l’istruttoria di una pratica anagrafica e di stato civile.

La prenotazione della videochiamata è estremamente semplice: basta infatti accedere al sito istituzionale www.comune.sarzana.sp.it ed entrare nella sezione servizi on line all’interno dello Sportello Demografico dove è attivo il servizio di prenotazione appuntamenti che consente, previa indicazione dei propri dati anagrafici e di contatto e la descrizione del servizio richiesto ( residenze, carte d’identità, matrimoni, nascite), di prenotare appunto una videochiamata con un operatore. A prenotazione avvenuta il cittadino riceverà una e-mail di conferma come promemoria contenente il link da utilizzare per partecipare alla videochiamata nel giorno e orario stabiliti. Il servizio è integrato con la software house Urbi e con il centralino voiP dell’ente ed è stato configurato dall’Ict comunale (information and communication Technologies) in collaborazione con i servizi demografici, coordinati dal dirigente dell’Area 1 Franco Nicastro. "La digitalizzazione, nel mondo di oggi, non è più un’opportunità ma una necessità", sottolinea la sindaca Cristina Ponzanelli.

Lo scorso agosto il Comune ha avuto un finaziamento statale, su fondi europei del Pnrr, di circa 383mila euro per i quattro progetti candidati e approvati nell’ambito di “Italia digitale 2026 - Strategie e iniziative per il digitale del Piano nazionale di ripresa e resilienza” promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale. Prosegue quindi l’ammodernamento dei servizi digitali al cittadino che guardano all’estensione dell’utilizzo della piattaforma Spid e Cie (identità digitale e carta di identità elettronica), con l’introduzione dell’autenticazione eIDAS per i cittadini Ue, l’adozione definitiva delle piattaforme PagoPa e AppIo per i servizi del Comune fino alla realizzazione del nuovo sito istituzionale.