Sequestrati 30 chili di funghi a Vernazza

I carabinieri forestali del Parco delle Cinque Terre hanno sequestrato 30 kg di funghi a Vernazza. Sanzionato un abitante per aver superato il limite giornaliero di 3 kg. Regole da seguire per la raccolta dei funghi epigei.

Sequestrare trenta chili di funghi a Vernazza, perla sul mare delle Cinque Terre, può sembrare strano. Lo hanno fatto i carabinieri forestali che operano nel Parco delle Cinque Terre, che in questi giorni stanno effettuando anche servizi per la verifica della corretta raccolta dei funghi. Un abitante è stato sanzionato per aver raccolto in comune di Vernazza quasi 30 chilogrammi di funghi Hygrophorus russula (nella foto) quindi ben oltre la quantità consentita di 3 chili giornalieri per persona; gli è stata inoltre elevata un’ulteriore sanzione per utilizzo di contenitore stagno, un sacchetto di plastica, per il trasporto dei funghi raccolti all’interno del bosco. I funghi sono stati sequestrati e avviati a distruzione. I carabinieri forestali ricordano le seguenti principali regole per non incorrere in sanzioni in caso di raccolta di funghi epigei all’interno del Parco Nazionale delle cinque Terre:  può essere esercitata da un’ora prima del sorgere del sole a un’ora dopo il tramonto;  è vietato l’uso di sacchetti di plastica. I funghi vanno disposti in contenitori atti a diffondere le spore;  coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei e non sono residenti o proprietari di immobili nel territorio del Parco sono tenuti a munirsi di tesserino;  il limite giornaliero per persona è di 3 chilogrammi per persona, eccetto per la specie “Amanita caesaria” (ovolo) che è di 1 chilo per persona;  i minori di 14 anni non possono effettuare la raccolta; si rammenta inoltre che è opportuno essere vestiti in maniera adeguata, anche in funzione delle condizioni metereologiche, avere conoscenza del territorio e preparazione fisica idonea all’ambiente dove ci si intende recare per non incorrere in incidenti ed in situazioni di disagio.