CRISTINA GUALA
Cronaca

Nuova rotatoria di Bottagna, ci siamo. Ormai è solo questione di giorni

Imminente l’approvazione del contratto di programma, quindi la progettazione esecutiva e la cantierizzazione

L’anello centrale della rotatoria di Bottagna avrà 22 metri di diametro

Vezzano Ligure, 29 febbraio 2024 – E’ questione di giorni, la rotatoria a Bottagna sarà approvata dopo essere stata inserita nel contratto di programma tra Regione Liguria , Anas e ministero delle Infrastrutture. "Appena il contratto sarà approvato – spiega l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – si lavorerà alla progettazione esecutiva e alla cantierizzazione come concordato con l’amministrazione comunale di Vezzano nel nostro incontro di qualche mese fa". L’investimento complessivo sarà di 450mila euro per un importo dei lavori di 350mila. La rotatoria che tutti attendono, quella che risolverà il problema dell’incrocio più incidentato della provincia, dove avvengono il 30 per centro di impatti a livello comunale, ma che non è in buona posizione neanche a livello regionale. Insomma un crocevia dove gli impatti avvengono quasi settimanalmente, quello di Bottagna tra le due provinciali e la strada della Ripa e dove le sono state tentate tutte: il semaforo, un progetto di dissuasori, che non hanno soddisfatto però l’obiettivo, fino alla soluzione definitiva della rotatoria, si cui si è parlato da anni, ma finalmente a breve diventerà realtà. Dopo un anno di prove tecniche, studi e verifiche su tutti gli angoli del crocevia, erano state due le soluzioni inizialmente prese in considerazione: un’intersezione con protezione della svolta a sinistra e la rotatoria compatta.

Il progetto , presentato nella sala consiliare comunale a Vezzano, dove il sindaco di Vezzano Massimo Bertoni aveva sottolineato di essere giunti ad un momento importantissimo per il territorio soprattutto dal punto di vista della sicurezza, e spiegato dall’architetto di Anas Marco Maggia era risultato la somma di diversi fattori: l’inquadramento territoriale e urbanistico, l’analisi dello stato dei luoghi e delle condizioni di sicurezza, i principali elementi di rischio, le indagini di traffico svolte nell’arco di in una settimana e nelle ore di punta, con il conteggio di almeno seicento veicoli in transito quotidianamente e alla fine l’ ipotesi progettuale che meglio ha corrisposto alle esigenze è risultata la rotatoria compatta, con un anello centrale non completamente sormontabile e 22 metri di diametro.

Una soluzione che dovrebbe risultare utile non solo in termini di sicurezza ma che si propone anche di aiutare il traffico sulla strada, critica, del Buonviaggio