Riflessioni sull’orrore nazifascista nel campo di sterminio di Dachau

Gli studenti dell'Istituto superiore Parentucelli Arzelà hanno visitato il campo di concentramento di Dachau, il Centro di documentazione di Monaco di Baviera, impianti di produzione di energia rinnovabile, fattorie biologiche e altri luoghi simbolo della tragedia del Nazismo. Un'esperienza di grande valore per tutti, con la partecipazione di un alunno con disabilità.

Riflessioni sull’orrore nazifascista nel campo di sterminio di Dachau

Riflessioni sull’orrore nazifascista nel campo di sterminio di Dachau

Viaggio di istruzione al campo di concentramento di Dachau per gli studenti dell’Istituto superiore Parentucelli Arzelà che nelle scorse settimane hanno avuto modo di approfondire la storia del nazismo anche visitando il Centro di documentazionedi Monaco di Baviera. La scuola superiore sarzanese ha infatti avviato i viaggi nell’ambito del programma didattico. Le prime destinazioni sono state il Trentino, l’Austria e la Germania. I ragazzi hanno potuto conoscere realtà di interesse ambientale, culturale e storico con visite a impianti di produzione di energia rinnovabile, a fattorie biologiche e, appunto, a luoghi simbolo della tragedia del Nazismo. La gita ha rappresentato un momento di particolare valore per la partecipazione di alunni di quattro classi quinte di tutti gli indirizzi dell’istituto, dal professionale agrario al liceo scientifico.

Il viaggio è stato organizzato dai docenti accompagnatori Paolo Mazzoli e Massimo Caleo ed in particolare da Riccardo Simonelli. Un valore aggiunto è stato il coinvolgimento di un alunno con disabilità, che ha partecipato alla gita con il padre, l’educatore Armando Monfroni, e l’insegnante di sostegno Elena Andreani. A Monaco gli studenti ed i loro accompagnatori hanno avuto la fortuna di ascoltare l’illustrazione di Alessandro Palumbo, ex docente del Parentucelli Arzelà, appena andato in pensione, una guida esperta che ha offerto il suo contributo nella visita del campo di concentramento di Dachau e degli altri siti di particolare rilevanza per la storia del XX secolo. A Monaco hanno approfondito la storia del Nazismo anche visitando il Centro di documentazione. A Cavalese di Trento hanno potuto osservare come si produce energia elettrica a partire da fonti rinnovabili come le biomasse. A Termeno di Bolzano hanno conosciuto la tradizione vitivinicola della zona e il famoso vino Gewürztraminer. A Innsbruck hanno ammirato l’architettura imperiale e il fascino di una città alpina.