
Pucci critico sul bilancio "Da eliminare gli sprechi"
"Il bilancio preventivo 2023 ricalca in generale quello degli anni passati. Molti sono gli elementi di continuità e poche sono le novità". E’ critico il consigliere Tiziano Pucci del Movimento cinque stelle a Vezzano, sul bilancio di previsione recentemente approvato ma sul quale ha dato voto contrario. La sua analisi parte dal risultato di esercizio, dalle somme vincolate e accantonate, inoltre c’è l’aspetto della pressione fiscale comunale: " Assai elevata" così si è espresso Pucci "il Comune è sempre stato dotato di tante risorse proprie e in costante incremento, nonostante queste quantità e questi incrementi le problematiche restano costantemente intatte da anni, ma aumenta la pressione fiscale. Una conferma ci perviene dall’analisi dell’andamento della spesa corrente che si attesta per il 2023 su 6.786.425,93 di euro, in costante crescita rispetto al 2009". Tra le cause dell’alta pressione fiscale comunale, lo descrive l’analisi del consigliere pentastellato, ci sono l’aumento dei prezzi di beni e servizi, gli elevati costi del personale, un livello elevato dell’indebitamento, una gestione dei rifiuti assai costosa. "Si dovrebbe fare pulizia degli sprechi e delle inutilità di alcune partecipate – ha detto Pucci – , comunque occorre trasparenza e conoscenza precisa delle varie situazioni economiche e finanziarie di ciascuna società. Se si esclude la partecipazione in Iren e di Atc Esercizio spa che svolgono effettivamente servizi per conto del comune, tutte le altre andrebbero esaminate attentamente sulla loro effettiva utilità". In ultimo le spese per consumi energetici per il persistere della criticità rappresentata dal "caro energia" e il conseguente effetto che l’innalzamento delle tariffe potrebbe causare su certe voci di spesa della parte corrente.