Il ponte della Budella sarà pronto l’8 maggio

Avviata l’esecuzione della parte finale dell’intervento di ripristino: sarà steso un sistema elastomerico impermeabilizzante carrabile

Le nuove ringhiere del ponte della Budella: resta da stendere il manto sopra il cemento

Le nuove ringhiere del ponte della Budella: resta da stendere il manto sopra il cemento

Sarzana, 15 aprile 2021 -  Con circa tre mesi e mezzo di ritardo sulla data prevista per la consegna, da sabato 8 maggio il ponte della Budella dovrebbe tornare ad essere agibile in via definitiva. Così si spiega la modifica alla viabilità – stabilita da un’ordinanza firmata dal comandante della polizia locale Roberto Franzini – che prevede il divieto di transito pedonale e veicolare in vigore da ieri mattina e sino alle ore 19 di venerdì 7 maggio: questo il lasso di tempo necessario per portare a termine la prima opera infrastrutturale del quartiere di Bradia. Lo scorso luglio era stata la Ricostredil Srl, società con sede a Corridonia (Macerata) che aveva partecipato alla gara indetta da Ire ad aggiudicarsi gli interventi sul ponte della Budella per un totale di 121 mila 198 euro, compresa la variante suppletiva.  

Inizialmente il termine dei lavori era stato fissato per il 18 gennaio; poi su richiesta della società aggiudicatrice il comune aveva concesso una proroga di 3 settimane, ma per via del maltempo e probabilmente anche a causa della pandemia il ritardo è cresciuto sempre di più. Ora si riesce ad intravedere la fine, resta soltanto da ultimare la parte superiore del ponte con la stesura di un sistema elastomerico impermeabilizzante carrabile per la soletta in cemento armato. Tra meno di un mese quindi, i residenti di Bradia potranno tornare ad usufruire di quel ponte, certi del fatto che l’intervento volto a riqualificare la Budella non è l’unico previsto per quella zona, dato che è stato da poco approvato il progetto definitivo volto a realizzare una nuova rete infras trutturale proprio in via Paradiso.  

Va ricordato che amministrazione Ponzanelli, appena insediatasi, decise di rendere pubblica una perizia del 2011 eseguita dall’ingegner Bellucci che avvertiva – e insieme allarmava – sullo stato di deterioramento e pericolosità del ponte della Budella. Da qui la decisione di chiudere il ponte in via precauzionale per effettuarvi una nuova perizia e di reperire finanziamenti per l’intervento. "Finalmente si conclude la riqualificazione di un ponte piccolo - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Barbara Campi – ma così importante per i cittadini di Bradia. Appresa la criticità della situazione abbiamo subito deciso di farci carico del problema, non potevamo voltarci dall’altra parte e siamo felici che tra poche settimane la Budella sarà nuovamente fruibile dalla cittadinanza che potrà transitarvi in totale sicurezza".