Nuove attività all’asilo Spina. La Fondazione InCaSa finanzia il progetto sulla psicomotricità

Obiettivo: utilizzare il movimento per innalzare gli standard di apprendimento e migliorare le relazioni sociali . In questo modo si crea nei bambini anche l’abitudine all’attività fisica che tutela la loro salute da adulti.

Nuove attività all’asilo Spina. La Fondazione InCaSa finanzia il progetto sulla psicomotricità

Nuove attività all’asilo Spina. La Fondazione InCaSa finanzia il progetto sulla psicomotricità

Se a partire dal prossimo anno scolastico l’asilo infantile Cardinale Spina – scuola sorta a metà del 1800 che ha visto crescere tra le sue mura generazioni di sarzanesi – potrà arricchire la sua offerta formativa è grazie alla Fondazione In.Ca.Sa. L’asilo cattolico sarzanese, che già ha il merito di essere bilingue, potrà presto offrire anche un progetto di psicomotricità e neuro-psicomotricità. Il progetto, che mira a stimolare, attraverso il movimento e il gioco, una crescita cognitivo emozionale e relazionale nei bambini, è opera della dottoressa Alessia Laminetti che ha spiegato come esso abbia "l’obiettivo di utilizzare il movimento per innalzare gli standard di apprendimento, migliorare le relazioni sociali e creare nei bambini, fin dall’infanzia, l’abitudine al movimento che rende sani ed attivi e tuteli la loro salute da adulti".

"Accanto all’aumento di problematiche legate a probabili disabilità – si legge nella richiesta inoltrata dalla presidente delegata dell’asilo Spina alla Fondazione In.Ca.Sa – abbiamo rilevato un significativo aumento di bambini che, pur non avendo quelle problematiche, presentano comportamenti tali da rendere necessaria la programmazione di interventi mirati e per i quali vanno reperite risorse aggiuntive". La richiesta è stata accolta dalla Fondazione In.Ca.Sa che con 8 mila euro contribuirà all’avvio del progetto. "Siamo convinti che inserire all’interno della programmazione scolastica un progetto di psicomotricità e neuropsicomotricità, unito alle competenze competenze di una figura qualificata – ha commentato Giuseppina Rossi – possa influire positivamente sul percorso di tanti bambini. Un doveroso ringraziamento alla Fondazione In.Ca.Sa e al presidente don Piero perché è grazie al loro supporto morale e economico se riusciremo a realizzare il progetto a partire dal prossimo anno scolastico".

Elena Sacchelli