
Nicola Orlandi ha rappresentato al convegno di Roma gli operatori volontari del servizio civile della Liguria. La sua esperienza si è sviluppata nella provincia spezzina, in particolare a Sarzana e Val di Magra
Nicola Orlandi, carrarese d’origine ma operatore nella provincia spezzina, in particolare a Sarzana e Val di Magra, in qualità di rappresentante regionale degli operatori volontari del servizio civile universale per la Liguria ha partecipato a Roma all’Istituto Superiore Antincendi all’assemblea di monitoraggio e consultazione del servizio civile universale.
Oltre a lui erano presenti i rappresentanti delle altre regioni e nazionali con lo scopo di fare il punto della situazione ed individuare punti di forza e debolezza del servizio civile. Dalla relazione da lui esposta a tutte le delegazioni d’Italia è emerso che da quando è stato eletto rappresentante regionale la situazione è passata da una stagnazione a una crescita costante.
Nonostante sia solo ad operare in tutte le funzioni attribuitegli dal mandato di rappresentanza istituzionale si sono evidenziati dei benefici come il supporto continuo ai nuovi aspiranti delegati regionali che dopo anni daranno origine alla vera e propria delegazione ligure.
"La Liguria è ufficialmente una regione che corre con il servizio civile e i risultati evidenziati ne sono un dato di fatto – ha spiegato Orlandi –. Tutto questo si è reso possibile grazie alla fattiva collaborazione tra enti ed istituzioni il cui dialogo ha portato e sta portando la Regione a degli ottimi livelli di visibilità nazionale".
Durante l’assemblea è intervenuta la dirigente ministeriale Silvia Losco che ha spiegato l’importanza del confronto tra rappresentanti regionali e Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Della storia personale del rappresentante Nicola Orlandi, del suo percorso nel Servizio Civile Digitale e della petizione che le persone hanno sottoscritto in suo favore per tenerlo oltre la data di scadenza come facilitatore digitale, la dirigente, ne è rimasta soddisfatta così come della delega alla gestione della piattaforma Helios affidatagli dalla sindaca di Sarzana.
Orlandi ha donato una copia del suo libro di alfabetizzazione digitale "La cassetta degli attrezzi. Percorso di alfabetizzazione informatica contro il divario digitale" specificando che il libro è nato nell’ambito del servizio civile digitale rifacendosi alla celebre trasmissione televisiva condotta dal Maestro Manzi negli anni 60 "Non è mai troppo tardi".