
Matrimoni... fuori dal Comune Selezione di location private per le nozze con rito civile
Avete un’immobile di proprietà nel comune di Luni con grandi spazi, magari una villa, oppure un’attività ricettiva come un agriturismo con ampi terreni a disposizione e pure una vista mozzafiato? Potrebbero diventare ‘location’ per celebrare matrimoni con il rito civile. L’amministrazione comunale di Luni ha infatti aperto una manifestazione di interesse con cui ‘chiama’ a raccolta ville, agriturismi, strutture ricettive, ristoranti edifici che siano di particolare pregio storico, architettonico, ambientale, artistico o turistico, presenti nel territorio comunale. I proprietari, o chi comunque dispone legalmente di queste proprietà in altre forme ad esempio come gestori, potranno concedere in comodato gratuito esclusivo al Comune di Luni locali idonei, per la sola celebrazione di matrimoni e costituzione di unioni civili. Comodato della durata di un anno tacitamente rinnovabile di anno in anno salvo disdetta da comunicare con almeno tre mesi di preavviso. L’elenco dei siti individuati a seguito dell’espletamento della procedura sarà poi sottoposto al vaglio della giunta comunale per l’approvazione e sarà aggiornato annualmente nelle stesse forme.
Ci sono dei criteri da rispettare, com’è giusto che sia: i locali concessi in uso dovranno essere decorosi e adeguati alla finalità pubblicaistituzionale, essere accessibili e possedere i requisiti di legge di idoneità, agibilità e sicurezza ed essere adeguatamente arredati ed attrezzati in relazione alla funzione cui saranno adibiti. Significa quindi che deve esserci almeno 1 tavolo di caratteristiche e dimensioni adeguate alla sottoscrizione di atto pubblico, una sedia o poltroncina per l’Ufficiale di Stato Civile, 4 sedie o poltroncine per gli sposi e i testimoni e a discrezione, altre sedute a disposizione dei convenuti. L’idoneità dei locali sarà soggetta di valutazione a seguito di sopralluogo effettuato da parte di personale incaricato dal Comune.
La concessione in comodato gratuito e l’istituzione delle sedi separate di Stato Civile all’interno di questi edifici non comporterà spese a carico per il Comune e non darà ai proprietari alcun diritto neppure sotto il profilo dei servizi collegati: per esempio non potranno chiedere agli sposi alcun corrispettivo per l’uso del locale concesso per la sola celebrazione del rito civile. Le manifestazioni d’interesse devono essere presentate entro il 31 luglio tramite PEC a [email protected] o con consegna diretta all’Urp del Comune di Luni.