L’amarezza sfogata in commenti sarcastici. Cittadini e minoranze lasciano il consiglio

La maggioranza non ha accettato di discutere dei disagi creati dalla chiusura del ponte di via Falcinello: non era all’ordine del giorno

residente

Un residente davanti al cartello che annunciava la fine dei lavori per il 14 aprile scorso

Sarzana, 28 settembre 2024 – "Grazie e arrivederci". E ancora: "Sarà bellissimo questo ponte!". Così, tra applausi e commenti sarcastici, i residenti di via Falcinello e via Villefranche che si erano presentati in massa al consiglio comunale di giovedì, nella speranza di ricevere qualche risposta per i disagi che stanno subendo a causa della chiusura per lavori del ponte sul Calcandola, senza viabilità pedonale alternativa, hanno preso atto che l’argomento non sarebbe stato discusso e hanno lasciato l’aula.

Lo hanno fatto dopo aver atteso in silenzio più di un’ora e ascoltato le risposte alle interrogazioni che hanno preceduto il via ufficiale del consiglio, tenendo fra le braccia i cartelli “Fatti non parole! La passerella poteva esserci, ma non è stata completata nei tempi previsti”, con la riproduzione del cartellone collocato all’altezza della passerella in prossimità dello stadio Miro Luperi, di cui sono presenti solo le basi, i cui lavori sarebbero dovuti terminare lo scorso 14 aprile.

A tentare l’impresa, che si preannunciava impossibile, è stato il capogruppo di Sarzana Protagonista Matteo Tiberi, chiedendo di convocare una capigruppo per mettere all’ordine del giorno la mozione urgente presentata dalla minoranza nei giorni scorsi relativa all’installazione di passerella ciclo-pedonale sul Calcandola in via Falcinello, che però non era passata dalla commissione del 17 settembre. Ma la capigruppo, preceduta dalla riunione di maggioranza come richiesto dal consigliere Stefano Cecati (FdI), ha avuto esito negativo.

"Siamo consapevoli che la questione sia importante – ha affermato la presidente del consiglio Raffaella Plicanti - ma deve essere affrontata in modo serio e nella consapevolezza delle questioni tecniche e tecnico contabile. Non si potrà prescindere dalla commissione e dai tecnici. Il regolamento non prevede che si possa inserire all’ordine del giorno una pratica che non sia passata dalla capigruppo. La mozione è già stata calendarizzata per la prossima capigruppo del 1° ottobre".

"Questi cittadini – ha replicato la consigliera Beatrice Casini (Pd) - sono venuti qua perché c’è un problema evidente di cui si parla da settimane. A loro non credo interessi sapere quale sia il costo esatto di un’ipotetica passerella ma solo se c’è l’intenzione da parte dell’amministrazione di realizzare una viabilità alternativa. Se questo disagio non rappresenta un’urgenza effettiva non so quale possa esserlo, quindi a questo punto vi salutiamo anche noi perché per protesta abbandoneremo l’aula".

A intervenire sulla questione, prima che anche l’opposizione compatta lasciasse la sala consigliare prima dell’inizio della discussione delle pratiche, anche il capogruppo della Lega Roberto Italiani: "Capiamo il disagio che questi lavori comportano per cittadini e attività. Quest’amministrazione ha tutte le intenzioni di calmierare le problematiche per i residenti ma inserire l’ordine del giorno oggi non era un’opzione praticabile anche per l’assenza del consigliere Pizzuto".

Elena Sacchelli